Campagne di Solidarietà con il Popolo Azteco

Campagne di Solidarietà con il Popolo Azteco

Le Campagne di Solidarietà con il Popolo Azteco hanno origine nel settembre 1993, quando Mario
Pianesi, fondatore e Presidente dell’Associazione Un Punto Macrobiotico, durante una iniziativa a
Sansepolcro, in Toscana, ha incontrato un gruppo di Aztechi che, durante un viaggio di trasferimento
lungo la penisola, si è venuto a trovare in gravi difficoltà logistiche. Pianesi gli ha offerto ospitalità, vitto
e alloggio e, dunque, la possibilità di riprendere il viaggio. Pochi mesi dopo (aprile 1994), Pianesi ha
ideato, promosso e organizzato la 1a Campagna di Solidarietà con il Popolo Azteco.
A seguito di tale iniziativa un membro della delegazione, Mayahuel, ha deciso di approfondire la
conoscenza teoria e pratica della Macrobiotica Ma-Pi, e nel 1995, su stimolo di Pianesi, ha inaugurato il
primo centro UPM a Città del Messico, cui hanno fatto seguito altri centri nel 1998, nel 2002 e nel 2006.
Nel 1999, sempre su stimolo di Pianesi, ha costituito l’Asociación Italia-Mexico a Città del Messico, con
altri soci fondatori di etnia azteca.
Nell’autunno 1999 ha luogo la 2a Campagna di Solidarietà, e nell’aprile 2000 la 3a. Queste iniziative
hanno toccato oltre 50 città italiane, dove la delegazione ha incontrato studenti e insegnanti nelle scuole e
la popolazione tutta, eseguendo danze tradizionali e dimostrazioni pratiche di artigianato tradizionale
azteco.
La delegazione è stata ricevuta ufficialmente da decine di Sindaci, Presidenti di Provincia e di Regione e,
nel novembre 1999, è stata ufficialmente ricevuta dalla Presidenza del Senato della Repubblica
Grazie agli stimoli di Mario Pianesi e al supporto dall’Associazione Nazionale e Internazionale Un Punto
Macrobiotico, si svolgerà quest’anno la 4a Campagna di Solidarietà con il Popolo Azteco.
Come nelle precedenti edizioni, la delegazione incontrerà studenti, insegnanti e la popolazione di decine
di città italiane.
Lo scopo delle Campagne è quello di diffondere alcuni tratti salienti della tradizione azteca, quali le danze
tradizionali e l’artigianato.
La danza azteca si chiama Chicontequiza, che significa “Movimenti che integrano l’uomo al Cosmo” e
rappresenta movimenti di venerazione per la natura. Le danze si sono tramandate , di padre in figlio,
sotto la protezione dei capi, prima pubblicamente, poi, all’arrivo della dominazione straniera, in
clandestinità.
Durante le manifestazioni le danze saranno eseguite da membri della comunità azteca che ne illustreranno
il contesto storico e simbolico. Ulteriore scopo delle campagne di solidarietà è quello di raccogliere fondi
da destinare alla costituzione di spazi e strutture nelle quali poter preservare e divulgare la cultura nativa
azteca.
Con i fondi raccolti nelle precedenti campagne, l’Asociación Italia-Mexico ha potuto acquistare 3 ettari di
terra, a bosco e seminativo, nella quale poter iniziare la coltivazione dei cibi più sani della loro tradizione
originale.
L’evento, toccherà anche la Repubblica di San Marino, dove il 08/10/2007 si svolgerà un programma di
manifestazioni che prevede, al mattino, l’incontro con gli alunni della scuola elementare La Primavera di
Serravalle , mentre in serata, alle ore 21, presso il Centro Sociale Fiorentino via La Rena 19, tutta la
popolazione potrà assistere alla manifestazione di danze tradizionali, eseguite dai nativi americani nei
variopinti e suggestivi costumi tradizionali.
Ogni fondo a qualsiasi titolo raccolto durante la manifestazione andrà devoluto alla Asociación Italia-
Mexico, allo scopo di acquistare un terreno edificabile di circa 1000 mq sul quale costruire una struttura
per l’insegnamento delle tradizioni originali azteche e dell’idioma Nahuatl.

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