Questa mattina il governo al completo e una rappresentanza della coalazione
che lo sostiene, hanno esaminato congiuntamente la vicenda della Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, su cui si è abbattuta la indagine Varano.
Lo hanno riferito nella consueta conferenza stampa del lunedì Gabriele Gatti, Segretario di Stato alle Finanze, e Marco Arzilli, Segretario di Stato all’Industria.
È stato sottolineato nell’occasione il fermo intendimento dei governanti sammarinesi di continuare a lavorare a fianco della Carisp per aiutarla per quanto possibile a superare il difficile momento, senza interferire in alcun modo nelle scelte e delle persone e della strategia. Tuttavia è stato fatto presente che, da parte del governo e della maggioranza che lo sostiene, si vede con favore l’affidamento del mandato al nuovo presidente della Carisp di guidare l’Istituto nella cessione delle partecipazioni nel Gruppo Delta (ed anche in Sedici Banca), come emerso dalle dichiarazioni dello stesso neo Presidente, Leone Sibani, e dai comunicati di
Fondazione San Marino e di Cassa di Risparmio.
È stato reso noto che la Carisp nel condurre dette operazioni “in discontinuità col passato“, agirà in accordo con Banca Centrale della Repubblica di San Marino , la quale a sua volta collabora con Banca d’Italia.
Vedi in proposito l’articolo Dire
Vedi comunicato Congresso di Stato