Carlo Giorgi, per gli industriali di San Marino, sogna un Guggenheim e un governo vero

Carlo Giorgi, per gli industriali di San Marino, sogna un Guggenheim e un governo vero

Dieci governi negli ultimi dieci si sono succeduti nella Repubblica di San Marino. Le ultime elezioni, tenute nel giugno del 2006, non hanno migliorato la situazione. Il primo governo è caduto nel novembre del 2007. Il secondo l’altra settimana.

Non c’è da meravigliarsi quindi se Carlo Giorgi, Segretario Generale dell’Anis (Associazione Nazionale Industriali Sammarinesi) ritiene necessario per San Marino anzitutto un

governo stabile

ed anche un governo che cambi rotta. Cioè che recuperi la sua identità vera, quella di paese virtuoso, in campo internazionale,

a partire dall’Italia.

Il segno del cambiamento potrebbero essere delle iniziative importanti che facciano di San Marino una risorsa e non un problema. E cita ad esempio
un Guggenheim
proprio sul Titano, invece, ad esempio, delle

sale giochi o altro del genere o
peggio.

D’altra parte San Marino ha bisogno che l’Italia segua ed incoraggi questo processo di cambiamento passo passo compresi settori particolari come il finanziario o il produttivo o il turistico.
[da Agenzia Dire- Emilia Romagna]

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