Cassa di Risparmio: Delta pesa ancora, ma e’ cominciato il rilancio

Cassa di Risparmio: Delta pesa ancora, ma e’ cominciato il rilancio

Esercizio 2011: definitive certezze sul Gruppo Delta con l’omologazione del Piano di ristrutturazione. Buoni risultati dall’attività tradizionale. Rafforzamento patrimoniale e approvazione del Piano strategico quinquennale. Confermata la vocazione di Banca al servizio del Paese.
Il Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio ha approvato all’unanimità il bilancio 2011, certificato dalla società di revisione AB&D SpA, che sarà sottoposto nei prossimi giorni all’approvazione dell’assemblea dei soci.
Come nelle previsioni, l’esercizio è stato ancora fortemente condizionato dalla vicenda Delta, anche se si profila un significativo aumento degli incassi relativi ai crediti vantati verso il gruppo italiano.
E questo per effetto del piano di ristrutturazione, definitivamente omologato dal Tribunale di Bologna lo scorso febbraio.
La primaria società di consulenza KPMG Advisory SpA ha confermato le stime degli impatti del piano di ristrutturazione sul bilancio della Cassa di Risparmio.
La raccolta globale si attesta a € 2,059 miliardi (il 28% del mercato), gli impieghi lordi a € 1,095 miliardi (il 29% del mercato). Coerentemente con quanto effettuato negli ultimi due esercizi, sono state apportate importanti rettifiche di valore e accantonamenti a fondi rischi per complessivi 155 milioni di euro; pur con tali rettifiche e accantonamenti, il patrimonio si attesta a 149 milioni, dopo avere registrato una perdita di esercizio di 145 milioni, ed è destinato ad un significativo incremento grazie all’imminente aumento di capitale che sarà sottoscritto dalla Fondazione San Marino, dalla SUMS e dallo stesso Stato, così come è emerso nella recente Seduta del Consiglio Grande e Generale.
L’ingresso dello Stato nel capitale sociale della Cassa di Risparmio testimonia la fiducia nell’attività della banca, la più antica istituzione finanziaria della Repubblica, da 130 anni al servizio dell’economia sammarinese.
Escludendo gli effetti conseguenti alla gestione commissariale del Gruppo Delta, l’attività caratteristica della Cassa di Risparmio registra indicatori di redditività ed efficienza del tutto in linea con le best practice del mercato.
Su questo risultato positivo dell’attività tradizionale della banca, che nel corso dell’anno ha visto pienamente confermata la fiducia da parte dei propri clienti, si innesta il Piano strategico quinquennale approvato dal Consiglio di Amministrazione. Il Piano, concentrato sul territorio sammarinese, individua progetti di sviluppo, in larga parte innovativi, sui quali saranno indirizzate le migliori risorse professionali e finanziarie della Cassa.
Tra le attività principali del Piano si annoverano il rilancio delle attività di risparmio gestito, gli interventi in capitale di rischio a favore di aziende ad elevato potenziale, la gestione ed il recupero crediti come servizio alle imprese, la consulenza per la gestione di trust e in ambito assicurativo.
Centralità del cliente, sviluppo di imprese e creazione di opportunità di lavoro, aumento di qualità e innovazione dei servizi bancari, razionalizzazione dei costi, valorizzazione del ruolo delle risorse umane: queste le linee guida dell’attività della Cassa, da cui discenderanno puntuali risposte per ogni esigenza finanziaria  di famiglie, imprese e istituzioni del territorio sammarinese.

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