Causa del disastro nel settore bancario non solo Asset Banca, ma anche Banca del Titano

Causa del disastro nel settore bancario non solo Asset Banca, ma anche Banca del Titano

Dopo la riunione della
commissione tecnica a Roma il 3 novembre, pare essere accettato ormai da tutti in ambito sammarinese che il motivo scatenante del ciclone che sta investendo il settore bancario e finanziario sammarinese (dodici banche
e cinquantotto finanziarie), è stata la

vicenda Asset Banca
e, in particolare, il rifiuto della Repubblica di San Marino di collaborare con la Procura di Forlì per perseguire i colpevoli di certi reati (o presunti tali dalla stessa procura).
Attorno al rifiuto è insorto il sospetto di un intervento dei

politici sammarinesi

finalizzato alla protezione della riservatezza su persone con interessi nella banca. Interessi, diciamo così, non proprio da semplici clienti della banca stessa.
Il caso è esploso perché dall’esterno è stato fatto rilevare la inaccettabilità di una tale posizione. A San Marino è quasi prassi estendere la riservatezza, istituita per il cliente, anche a coloro che operano nell’ente bancario e finanziario con delle responsabilità.
La prima avvisaglia si è avuto col crac
dell’Arc Finanziaria, per il quale crac – se non andiamo errati – nessuno ha fatto un giorno di galera. Il colmo però è stato raggiunto con Banca del Titano. I responsabili di un ammanco di circa 30milioni di euro, pari a oltre quattro volte il capitale sociale della banca, se la sono cavata … ‘che meglio di così non si può’. Nessuna restrizione alla libertà: nemmeno un giorno di galera. Nessun inciampo giudiziario: non sono stati nemmeno indagati e nemmeno lo saranno più grazie ad

una immunità giudiziaria senza limite. Nessun danno morale: i loro nomi sono stati secretati. Nessun danno materiale: a ripianare il buco ci ha pensato lo Stato.

I masnadieri della finanza dove trovano un luogo migliore di questo per operare?

L’intervento dello Stato ha comportato un esborso di 500euro a testa per tutti i sammarinesi, tutti, neonati compresi. Una somma enorme. Una somma pari a quattro scuole di Falciano.

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