Solo la logica degli affari ha guidato i comportamenti dell’Amministrazione Pubblica circa l’elettrodotto o centrale elettrica di Cailungo secondo Sinistra Unita (ex coalizione Riforme e Libertà, minoranza in Consiglio Grande e Generale).
‘Evidentemente in questa Repubblica esiste un potere occulto più importante del Consiglio, che decide sulle nostre teste cosa si deve e cosa non si deve fare. La vicenda della centrale, dicevamo, è quindi l’esempio calzante di una politica che non solo non risolve i problemi, ma che contribuisce a creare per sfruttarli, come sempre, a danno della collettività, a beneficio di pochi, e che non si ferma neppure davanti al peggior deficit di bilancio di sempre.‘
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