Lucia Cassini di Corriere Romagna: La svolta del credito. La Banca d’Italia dà il via libera all’operazione di salvataggio: l’assemblea dei soci è fissata per domenica 29 gennaio alle 9.30 / Fondazione Carim, fine dell’incubo / Ricapitalizzazione da 118 milioni e 340mila euro, azioni in vendita a 5,3 euro
Il patrimonio della Carim uscirà decisamente ridimensionato dal commissariamento. Passerà da 400 a 185 milioni di euro per una svalutazione del gruppo pari a 220 milioni. «Su questa svalutazione – spiega Pasquinelli – hanno pesato molto le perdite del Cis che incidono fortemente anche sul nuovo prezzo delle azioni». Credito Industriale
Sammarinese che la Fondazione ha di fatto messo sul mercato: «Sono sempre stato contrario alla logica del va ceduta la pietra dello scandalo. Però abbiamo ricevuto diverse proposte di acquisto da parte di alcuni soggetti finanziari. Sono offerte adeguate, alle quali il cda ha già dato parere positivo ed anche BankItalia ci aveva sollecitato in tal senso. Ma resto convinto che senza Cis, la Carim non sarebbe mai stata commissariata».
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