Il – supposto – collegamento con l’Istituto Bancario Sammarinese ha indotto la Banca d’Italia ad andare giù pesante nel comminare sanzioni ai responsabili della conduzione di Credito di Romagna, commissariato il 20 luglio 2010.
Corriere Romagna titola: Stangata di Bankitalia, maxi-multa ai vertici: Maggioli ‘paga’ 40mila
A Giovanni Mercadini, fondatore e allora direttore generale della banca, sono stati comminati 65 mila euro.
Maggioli pagherà 40mila euro come gli altri componenti del disciolto consiglio di Amministrazione. Fra questi vi sono Edo Lelli, Maurizio Prati, Roberto Valducci, Ambrogio Rossini, Alessandro Fornari, Giorgio Fabbri e Luigi Martelli.
Sanzionati, invece, di 35mila euro a testa Gianluigi Facchini e Michele D’Alessandro che facevano parte del disciolto collegio sindacale come Giuseppe Maria Farneti sanzionato per 25mila euro e Luigi Lamacchia (5mila euro per carenza controlli). Il totale complessivo è di 485mila euro.
Mercadini è uscito dall’inchiesta forlivese, patteggiando.