Come e perché aprire un franchising

Come e perché aprire un franchising

Il franchising offre grandi opportunità a tutti gli aspiranti imprenditori che desiderano avviare un’impresa di successo limitando i rischi di impresa e riducendo gli investimenti iniziali.

Le attività in franchising offrono vantaggi tanto agli affiliati quanto agli affilianti; mentre i primi, oltre ad avere la possibilità di avvalersi dell’immagine di un brand già solido e ben posizionato, potranno ottenere assistenza tecnica e ricevere la formazione necessaria per gestire al meglio l’impresa, i secondi riusciranno a far crescere il proprio business e otterranno una percentuale sul fatturato.

Si tratta del metodo più semplice e veloce per fare impresa, in quanto permette di usufruire di strategie di marketing e di studi di settore già ben collaudati e facilita l’accesso al credito bancario, offrendo maggiori possibilità di raggiungere i propri obiettivi.

Aprire un franchising: da dove cominciare

Il primo passo da compiere quando si decide di aprire un franchising consiste nello scegliere l’attività più in linea con le proprie aspettative, ma anche quella che offra le maggiori garanzie di successo. Oltre a puntare su un brand che sia sinonimo di affidabilità e solidità, sarà necessario verificare quali siano i settori più remunerativi, ovvero quelli in cui l’offerta non sia ancora satura e risulti inferiore rispetto alle richieste o alle crescenti necessità.

Un esempio è quello delle strutture di assistenza per anziani, le quali consentono di fornire servizi su misura per una popolazione sempre più anziana e bisognosa di cure e attenzioni speciali. Tra le possibilità offerte dall’assistenza anziani franchising rientrano l’apertura di centri di assistenza domiciliare ospedaliera, ma anche i moderni servizi di telemedicina.

Altri settori che possono essere presi in considerazione, i quali offrono numerose possibilità grazie all’ampiezza del mercato di riferimento, sono quelli legati alla ristorazione, allo sport e alla cura del corpo.

Quale tipologia di franchising scegliere

Il franchising è un contratto che instaura un rapporto commerciale tra un affiliante, detto franchisor, e un affiliato, il franchisee. In base agli obiettivi che si desidera raggiungere e al tipo di impresa che si vorrebbe gestire, è possibile scegliere tra tre diverse tipologie di franchising:

  • servizi: è questo il caso dei centri di assistenza anziani in franchising, i quali non prevedono la vendita di prodotti, ma l’erogazione di servizi rivolti a un determinato target;
  • distribuzione: i franchising che prevedono la vendita di prodotti, anche quelli relativi al settore della ristorazione possono rientrare in questo ambito;
  • produzione: si tratta di un franchising che riguarda la produzione, generalmente industriale, di beni, nonché la loro distribuzione attraverso un canale di affiliati.

Il contratto di franchising

Come tutti i contratti, anche quello di franchising deve essere letto con attenzione prima di apporvi la firma, così da non incorrere in spiacevoli sorprese.

In linea generale, un contratto standard dovrebbe indicare i costi che il franchisee deve sostenere per dare inizio all’attività e per le eventuali spese di gestione, nonché l’ammontare delle royalty da corrispondere all’affiliante. Sul contratto dovrà essere indicata anche la durata della concessione del franchising e le modalità di rinnovo.

 

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