Sono cominciati ieri presso la procura di Forlì gli interrogatori degli indagati a cominciare da
quelli agli arresti.
Fra questi i tre sammarinesi Stefano Ercolani, presidente, Barbara Tabarrini, direttore generale e Stefano Venturini, membro del Consiglio di Amministrazione di Asset Banca.
Conduce gli interrogatori il giudice per le indagini preliminari Rita Chierici, presente il procuratore Fabio di Vizio.
In genere tutti hanno negato di aver partecipato a trasferimento di danaro in nero dall’Italia a San Marino. In particolare il dr. Stefano Venturini (assistito dagli avvocati Moreno Maresi e Marco Martines) avrebbe illustrato il suo ruolo marginale e soprattutto tecnico in quanto incaricato di tenere i rapporti con Banca d’Italia.
Invece Tristano Zanelli, 62 anni, cesenate residente a Forli’, consigliere e presidente del comitato del credito della Banca di Credito e Risparmio di Romagna avrebbe raccontato per filo e per segno la sua attività e l’attività della Banca stessa. In sostanza avrebbe detto che’l’Istituto forlivese era nato col solo scopo di portare quattrini a San Marino e che lui personalmente ha fatto ‘viaggi’ per quattro milioni di euro. Tutto su ordine di Ercolani, le cui disposizioni tutti dovevano prendere alla lettera.‘ (Alessandra Nanni, Il Resto del Carlino).