Esaminata una richiesta di residenza per motivi imprenditoriali “carente” dei requisiti normativi. Rinviato invece il tema dell’accordo di associazione all’UE.
La seduta della Commissione consigliare permanente affari esteri, emigrazione ed immigrazione, sicurezza e ordine pubblico, informazione tenutasi nella giornata ieri si è aperta nel pomeriggio con l’accordo dei commissari per posticipare il comma comunicazioni e passare direttamente all’esame delle pratiche per i permessi di soggiorno e per le concessioni di residenza, su cui si sono dedicati i lavori odierni. In particolare, nel corso dell’esame di una richiesta di residenza anagrafica per motivi imprenditoriali, vengono sollevate criticità sia da commissari di minoranza- Alessandro Bevitori di Libera, Nicola Renzi di Rf- che di maggioranza- Maria Luisa Berti di Npr e Matteo Zeppa, Rete: si evidenzia un business plan carente e l’assenza di alcuni requisiti normativi richiesti. (…)
Articolo tratto da La Serenissima
