OSLA Organizzazione Sammarinese degli Imprenditori si chiede perché la Segreteria di Stato per il Commercio patrocini l’iniziativa “COMPRA A SAN MARINO” con la sola Unione Sammarinese dei Commercianti USC. Di certo un iniziativa condivisibile nei contenuti, ma meno nei metodi portati avanti dalla Segreteria di Stato in riferimento alla condivisione con tutte le categorie riconosciute che sostengono questo messaggio e che dovrebbero trovare pari coinvolgimento da una Segreteria di Stato, perché da tempo alcune organizzazioni ed associazioni attive in territorio sammarinese hanno trasmesso e diffuso il chiaro messaggio ai concittadini di trattenere i consumi in Repubblica, unitamente ad attrarli dal circondario con maggiore competitività ad esempio con maggiori sconti sulla SMaC. OSLA infatti ricorda come esiste da due anni uno strumento nazionale, la SMaC, che vede impegnati gli operatori e che oltre a trattenere i consumi e a concretizzare l’acquisto conveniente a San Marino, li attrae dal circondario.
Piuttosto che lanciarsi in queste campagne di cortile, che non fanno altro che frammentare la comunicazione del sistema economico sammarinese, sarebbe più utile lavorare per il potenziamento e la diffusione della SMaC card coinvolgendo tutte le associazioni partner della SMaC da tempo impegnate in un Tavolo Tecnico coordinato dall’Ufficio di Segreteria San Marino Card. OSLA vuole capire anche come e da chi venga finanziata questa campagna, che sicuramente ha dei costi pubblicitari rilevanti, se la Segreteria di Stato, il Governo o la stessa USC.
UFFICIO STAMPA
OSLA
Organizzazione Sammarinese degli Imprenditori