Conferenza stampa su SMAC

Conferenza stampa su SMAC

Si è tenuta questa mattina la Conferenza Stampa della Segreteria di Stato per le Finanze sul tema SMAC.

Il Segretario di Stato Gian Carlo Capicchioni ha aperto precisando subito che certe interpretazioni date dalle alcune categorie economiche rispetto alla SMac del documento di verifica di maggioranza, non sono corrette. Il documento non mette in discussione i principi della riforma fiscale e nemmeno della certificazione fiscale tramite il sistema SMac. Precisa inoltre che l’operato della Segreteria in applicazione alla legge 166/2013 è in piena sintonia con le decisioni del governo e con le scelte della maggioranza nel suo insieme. “Vi sono alcuni aspetti di semplificazione che interessano alcune categorie che si è convenuto necessitassero soluzione, oggi presentate”.

La prima evoluzione riguarda la semplificazione delle operatività.

Tutto in una operazione: una digitazione ed un unico scontrino.

—  L’obiettivo è di velocizzare l’inserimento dell’importo nel POS mediante la possibilità di interfacciare il sistema gestionale o il registratore di cassa o un applicazione retail, attraverso un protocollo di comunicazione.

—  Attraverso questo protocollo di comunicazione, il dato digitato verrà direttamente inviato al POS certificatore e registrato sulla Smac dell’Utente. Tutto in un’unica operazione.

—  Il protocollo di comunicazione sarà reso disponibile già dal 20 maggio pv per l’adeguamento dei software e dei registratori di cassa per interfacciarsi con il POS.

UN NUOVO SISTEMA PER LA SCONTISTICA e IL BORSELLINO ELETTRONICO (presentato alle categorie a metà gennaio)

Principio:  l’esercente sceglie lo scaglione di sconto da praticare nel proprio esercizio. Lo sconto non sarà più legato nè al settore merceologico né alla categoria di appartenenza.

PROPOSTA SCAGLIONI SCONTISTICA

—  2% tutto a carico dell’esercente

—  3,5%  di cui 1 % a carico dello Stato

—  5% di cui 1,5% a carico dello Stato

—  7% di cui 2,5% a carico dello Stato

—  10% di cui 3,5% a carico dello Stato

Ad esclusione degli operatori che operano nel:

—   settore merceologico degli alimentari e dell’auto e motociclo per i quali permangono le attuali scontistiche per tutto il 2015. Alimentari 2% (0,5 esercente-1,5 Stato) auto e motociclo 3% (1,5 esercente-1,5 Stato).

—  Tabaccai, che potranno scegliere solo gli scaglioni entro il 5% .

In tutti i casi gli sarà riconosciuto un aumento della privativa dell’1%

> La SMaC, inoltre, avrà funzione di borsellino elettronico anche fuori dal circuito scontistica. Alle operazioni fuori circuito scontistica verrà applicata una commissione.

I CONTRIBUTI GIA’ RICONOSCIUTI E CHE SARANNO RICONOSCIUTI PER L’ABBATTIMENTO DEI COSTI

—  Articolo 4 del Decreto Delegato 5 dicembre 2014 n.213 prevede una detrazione di € 200,00 dall’imposta generale sui redditi degli esercenti aderenti al circuito scontistica

—  Articolo 3 del Regolamento del Congresso di Stato del 20 febbraio 2015, n.3 che rimborsa € 10,00 su 12,50 di spesa mensile per il software SMaC  installato su ogni POS.

—  Per l’aggiornamento dei software o la sostituzione dei registratori di cassa necessari alla semplificazione di cui sopra, il Governo è impegnato a riconoscere una detrazione d’imposta per l’anno 2015 a copertura di una parte della spesa .

Le Semplificazioni già adottate delle procedure di certificazione dei ricavi  mediante le decisioni assunte dalla Commissioni Permanente sulla Fiscalità in base a quanto  previsto dall’art. 4 del Decreto delegato 3 novembre 2014 n.176

—  Semplificazione delle procedure per i distributori di carburante essendo monitorate dall’amministrazione fiscale (controllo degli acquisti in funzioni delle accise) . Non saranno obbligati ad emettere la ricevuta fiscale in assenza di carta Smac.

Verranno acquisiti i dati inerenti al totale delle vendite giornaliere cui si aggiunge un riepilogo  mensile di tutte le vendite suddivise per le varie casistiche.

—  Semplificazioni delle procedure per le Associazioni senza scopo di lucro e per gli operatori che svolgono l’attività fuori sede (es. Artigiani).

Entrambi i soggetti potranno utilizzare un bollettario pre-vidimato dall’Ufficio tributario che dovrà essere compilato al momento della cessione e registrare i dati sia in presenza di SMac che in sua assenza entro le 48 ore successive, sul portale SMac, evitando così di doversi dotare di un POS mobile.

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