CONGRESSO DI STATO, L’OPERATIVITÁ DELLE BANCHE AL CENTRO DEI LAVORI

CONGRESSO DI STATO, L’OPERATIVITÁ DELLE BANCHE AL CENTRO DEI LAVORI

REPUBBLICA DI SAN MARINO

Ufficio Stampa del Congresso di Stato

COMUNICATO STAMPA

“BANCA D’ITALIA ORA DISPONIBILE VERSO LE NOSTRE ESIGENZE”

“Il Governo sta lavorando ai massimi livelli politici e tecnici per riuscire a risolvere in pochi giorni una situazione di fibrillazione”. Gli sviluppi sull’operatività del sistema bancario sammarinese sono stati oggi al centro dei lavori del Congresso di Stato, riunito a Palazzo Pubblico. A fare il punto con la stampa sono stati i Segretari di Stato Antonella Mularoni (Affari Esteri), Gabriele Gatti (Finanze e Bilancio), Fabio Berardi (Turismo e Sport) e Marco Arzilli (Industria e Commercio) che hanno espresso soddisfazione per gli esiti degli incontri politici e tecnici avuti a Roma negli ultimi giorni.
“Da parte italiana – ha spiegato il Segretario di Stato Mularoni – si è registrata una grande apertura di credito nei confronti di questo Governo che ha dimostrato di fare sul serio e di essere in grado di dare al Paese una credibilità e un’autorevolezza che negli ultimi anni erano andate perse”. Per il Segretario di Stato per gli Affari Esteri il sistema finanziario sammarinese sta subendo “l’effetto di non scelte e di scelte negative” che hanno portato all’esclusione dalla White List: “Un fatto gravissimo, – ha commentato – frutto di una sottovalutazione o di un’assoluta incapacità di valutazione del problema da parte del precedente Esecutivo”.
Rimanere nel sistema di pagamenti italiano è l’obiettivo prioritario; ma per farlo “dobbiamo dare garanzie ai nostri interlocutori”, ha proseguito il Segretario di Stato Berardi. “In tema di antiriciclaggio ci deve essere collaborazione e, per San Marino, sotto procedura rafforzata, ciò significa flussi di informazioni”. Il Segretario di Stato per il Turismo ha giudicato poi positivamente il nuovo corso nei rapporti con le istituzioni italiane: “L’atteggiamento di Banca d’Italia sembra cambiato negli ultimi tempi, c’è disponibilità a venire incontro alle nostre esigenze”. Come di fatto mostrerebbe la presenza di suoi rappresentati all’incontro tecnico bilaterale, in corso oggi a Roma, “volto a trovare le più adeguate modalità di verifica tra gli istituti bancari ai soli fini antiriciclaggio e lotta al terrorismo”.
Il Segretario di Stato Gatti ha fatto quindi chiarezza sulle ultime polemiche politiche: “Non è in corso nessuna contrattazione con l’Italia, stiamo invece dicendo che il Governo di San Marino ritiene la lotta al riciclaggio indispensabile e irrinunciabile”. Il Segretario di Stato per le Finanze ha spiegato poi la procedura di “adeguata verifica” dei correntisti: “San Marino è in regime di procedura rafforzata, ciò significa che, rispetto a tutte le canalizzazioni finanziarie, i nostri istituti devono dare garanzie al nostro interlocutore”. La situazione attuale non sarà quindi superata fino al reinserimento di San Marino nella lista dei Paesi virtuosi in materia di antiriciclaggio: “Non possiamo negare di essere preoccupati per una situazione di grande emergenza – ha proseguito – ma siamo consapevoli che dipende esclusivamente da noi ottemperare alle norme antiriciclaggio, ogni altra chiave di lettura è pura fantasia”.
Il Segretario di Stato per l’Industria Arzilli ha infine sottolineato come le informazioni oggetto della circolare AIF siano rivolte alla lotta al riciclaggio e al terrorismo. “Non sono messe in discussione, dunque, la sovranità, l’indipendenza e l’autonomia della nostra Repubblica, a tutela anche del sistema economico. Il continuo e fattivo impegno del Governo è a garanzia della piena operatività delle nostre aziende, in un contesto fiscale interessante e sano”.
In questa direzione, il Segretario di Stato Arzilli ha presentato oggi all’Esecutivo l’esito della prima verifica compiuta dalla sua Segreteria sul settore immobiliare, “uno di quei comparti sensibili che richiedono approfondite e regolari verifiche”.

CR/cs

San Marino, 11 Febbraio, 2009

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