È giunto alla sua 16° edizione il Congresso Internazionale di Studi delle Esperienze di Confine, appuntamento annuale dedicato agli stati modificati di coscienza ormai riconosciuto come un punto di riferimento culturale per gli studiosi nel campo della parapsicologia, per psicologi aperti a tematiche di frontiera e per gli appassionati dell’insolito in genere. Intitolata “INCONTRARE IL MISTERO: gli straordinari poteri della coscienza” –nome preso a prestito dall’ultimo libro dell’organizzatrice, d.ssa Fulvia Cariglia, edito da Mondadori‐ la manifestazione si svolgerà nei giorni 19 e 20 maggio presso il Teatro Titano, nel centro‐ Città di San Marino.
Riconosciuti esperti in diversi settori tratteranno delle dinamiche di mente e coscienza in “situazioni‐limite”, di facoltà percettive oltre la dimensione ordinaria, di eventi di provata constatazione ma ancora inspiegati, del mistero del disorientamento spaziotemporale in determinate condizioni, considerandone gli aspetti fisici, spirituali, antropologici, sociologici nonché storici. Fra i tanti interventi citiamo ad esempio quelli del fisico Ferdinando Bersani (Università di Bologna) sulla capacità degli organismi di percepire i campi elettromagnetici, del medico e biologo Antonio Giuditta (Università di Napoli) su alcuni straordinari esperimenti di medianità, dello psicologo Patrizio Tressoldi (Università di Padova) sulle potenzialità telepatiche di cui ognuno potrebbe essere dotato ove imparasse a potenziare tale qualità innata.
La nutrita sezione riservata alle NDE (Near Death Experiences=esperienze di premorte), oltre ad approfondire ancora il mistero esistenziale dei “viaggi” della coscienza sulla soglia estrema, si aprirà quest’anno anche alle esperienze che vengono segnalate in altre culture (con diapositive e proiezione di filmati), nonché all’analisi dei casi similari rinvenuti nella Bibbia, e si avvarrà del contributo dello psichiatra australiano Mahendra Perera che informerà su specifiche ricerche effettuate nel suo Paese. Ma soprattutto, durante il pomeriggio del sabato, sarà dato ampio spazio alla libera partecipazione di chiunque voglia riferire la propria esperienza personale sul fenomeno, in un momento di confronto importante fra soggetti‐protagonisti ed esperti.
Inoltre, un interessante dibattito sull’annoso problema del “fine‐vita” animerà la mattinata di domenica, condotto dalla dottoressa Renata Paolini, esperta sulla giurisprudenza relativa alla questione.
Di notevole interesse la serata del sabato (ore 21,15), per la presenza di uno dei maggiori ipnologi italiani, dottor Angelo Gonella, didatta del Centro Italiano di Clinica Sperimentale di Torino, che presenterà gli esiti di una ricerca sperimentale di regressione ipnotica attuata con il professor Aureliano Pacciolla su dieci soggetti sonnambolici; alla sua conferenza sull’applicazione dell’ipnosi in ambito medico e terapeutico accompagnerà una dimostrazione di regressione ipnotica in sala su una propria paziente.
Nell’ambito del 16° Congresso Internazionale di Studi delle Esperienze di Confine, prestigioso punto di incontro in Europa per la ricerca sugli stati modificati di coscienza, si svolgerà una particolare serata all’insegna della teoria unita alla pratica dimostrativa.
Il Congresso è aperto a tutti con ingresso gratuito e presenterà, in apertura dei lavori, la pubblicazione degli Atti.
Per ulteriori informazioni inviare una e‐mail a fulviacariglia@gmail.com o telefonare al 347 / 61. 62. 584.