Consiglio Comunale di Rimini. Eraldo Giudici interviene sull’OdG “Pubblicità che offende le donne”

Consiglio Comunale di Rimini. Eraldo Giudici interviene sull’OdG “Pubblicità che offende le donne”

Eraldo Giudici, dopo aver affrontato recentemente temi di interesse sociale come la questione RU486 o le discutibili decisioni sul sostegno alla maternità del Comune di Rimini, questa volta commenta l’ordine del giorno discusso in Consiglio Comunale da Emma Petitti sul tema della “Pubblicità che offende le donne svilendone la dignità”.

“Aspetti certamente condivisibili, e lo abbiamo dichiarato in apertura di discussione, come l’opportunità di contrastare la tendenza della televisione e della pubblicità ad abusare dell’immagine delle donne, svilendone il ruolo.

Ma degli altri temi frammischiati, quali la parità di genere e l’ intento di contrastare gli stereotipi femminili, che però non venivano precisati, allora ne avevamo chiesto lo stralcio, che non è stato concesso.

Per non parlare della proposta di aderire al buio, a prescindere da ogni cognizione di causa, alle iniziative dell’UDI, tutte da scoprire.

In gioco per noi sono i concetti di maternità e paternità (stereotipi?) che sono stati messi in discussione in qualche stato europeo e ridotti, a livello anagrafico, alla definizione asettica di genitorialità di tipo A o di tipo B, eliminando così ogni differenza di genere!!!

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