Lunedì 28 ottobre si e’ riunito il Consiglio Direttivo dell’UPR. La riunione ha affrontato i temi strettamente legati all’attualità politica. In tal senso il Consiglio Direttivo ha espresso:
1) Preoccupazione per il reiterato immobilismo del Congresso di Stato nonostante le ripetute e partecipate manifestazioni che si sono susseguite nel Paese nell’ultimo mese;
2) Una forte critica alla conduzione, da parte del Governo, della riforma tributaria che ha escluso deliberatamente le forze di opposizione;
3) Un giudizio negativo sulla legge che introduce la possibilità, per il personale medico e non medico ISS, di svolgere l’attività libero professionale. Una legge che apre la strada ad una profonda sperequazione tra lavoratori istituendo un pericoloso precedente;
4) Stigmatizza l’inaccettabile ritardo relativamente all’emissione dei decreti attuativi legati alla legge sullo sviluppo. Su questo pesa poi l’ipotesi, peraltro già espressa dal Fondo Monetario (FMI), di rendere definitiva la tassa patrimoniale;
5) Auspica che il Governo intervenga immediatamente per risolvere il problema sorto a carico delle associazionismo sammarinese. In tal senso confida che sia elaborata una sanatoria per risolvere la situazione contigente con l’emanazione di atti che introducano l’obbligo, da parte dell’Ufficio Industria, di inviare una comunicazione anticipata rispetto all’attivazione delle possibili sanzioni per chi fosse inadempiente;
6) Un riconoscimento del fatto che, durante la recente campagna referendaria, si e’ verificata una significativa convergenza che – oltre agli alleati del Partito Socialista – si e’ registrata con PSD, SU, Civico 10 e Per San Marino sul rapporto con l’ Unione Europea. Convergenza che non riteniamo conclusa ma che deve essere ulteriormente valorizzata.
Il Consiglio Direttivo guarda, infine, ai prossimi appuntamenti congressuali. Partendo da quello della lista civica “Noi Sammarinesi”. Movimento che – pur da un ruolo diverso – si muove comunque all’interno di un’ area culturale moderata e liberale. Al termine della riunione, il Consiglio Direttivo ha deliberato di intensificare l’attività politica, non solo in Consiglio Grande e Generale, ma anche nel Paese.
Unione Per la Repubblica
San Marino, 29 ottobre 2013