Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino, Strasburgo: Podeschi contro San Marino ricorso alla Corte dei Diritti ammissibile

Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino, Strasburgo: Podeschi contro San Marino ricorso alla Corte dei Diritti ammissibile

L’informazione di San Marino

 Strasburgo: Podeschi contro San Marino ricorso alla Corte dei Diritti ammissibile

Pagliai: “Si apre un processo al processo”

Antonio Fabbri

E’ stato ammesso il ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo presentato dai difensori di Claudio Podeschi e Biljana Baruca contro San Marino lo scorso ottobre. Il primo passaggio per il ricorso presso la Cedu è stato dunque espletato. Adesso si apre una fase cartolare nella quale l’Avvocatura dello Stato presenterà le proprie controdeduzioni verso i punti contenuti nel ricorso stilato dagli avvocati Stefano Pagliai, Massimiliano Annetta e Achille Campagna per conto dei loro assistiti. Punti che riguardano le censure che già a suo tempo erano state rese pubbliche: l’assenza nelle norme di un termine per la custodia cautelare, aspetti relativi alla detenzione carceraria e ai principi internazionali in ambito di tortura, e la contestata violazione del diritto alla difesa nella prima fase dell’arresto di Podeschi.

Un ricorso a Strasburgo che per
i legali mira anche ad avere una
influenza sul processo che si
aprirà a breve

Non nasconde d’altra parte l’avvocato Pagliai, che parla dai microfoni di San Marino Rtv, l’intenzione di voler fare intendere quello di Strasburgo come un “processo al processo” sulla tangentopoli sammarinese-conto Mazzini. In realtà il giudizio di Strasburgo riguarda la conformità delle norme e delle procedure a tutela dei diritti. La decisione della Corte, se il ricorso dopo il primo vaglio dovesse proseguire per la sua strada, riguarderà pertanto la legislazione dello Stato in materia e difficilmente vedrà la Corte entrare nel merito del procedimento sammarinese.

Non andrà probabilmente ad
inficiare, dunque, lo svolgimento
del processo che si aprirà il
prossimo 19 ottobre al Kursaal.
Resta il fatto che, in caso di
pronuncia contro San Marino, il
Titano dovrà adeguare le proprie
norme in materia. Volontà peraltro
già espressa in sede politica.
Sta di fatto che entro il 9 novembre
l’Avvocatura dello Stato
dovrà presentare le sue controdeduzioni
a Strasburgo. A loro
volta, poi, i legali di Podeschi e
Baruca potranno ulteriormente
replicare. Nel frattempo il primo
processo sulla tangentopoli
sammarinese-Conto Mazzini si
sarà già avviato sul Titano, con
tutte le dinamiche processuali,
le eccezioni preliminari e le contestazioni
che, inevitabilmente,
in un caso così eclatante e complesso,
faranno da ingarbugliato
preludio prima che il caso possa
iniziare ad essere discusso nel
merito.

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