L’informazione di San Marino
Marino Cecchetti
Cambiamo aria. Portiamo tutto
allo scoperto con un provvedimento
ad hoc. Non si può
andare avanti così.
I giudici hanno scritto: «Corruzione
e tangenti» sono
diventati sistema. Un «gruppo
criminale… ha occupato
progressivamente ogni settore
dell’economia e colonizzato
ogni istituzione». Ha agito «per anni in modo
occulto» con «una struttura
autonoma rispetto all’ambito
istituzionale» con precisi
referenti in «ambito istituzionale
». E con la «collaterale
assistenza» di Banca
Centrale.
Il Paese è bloccato. A condizionarlo personaggi come Gianluigi Carrirolo coi suoi video: “Se non veniva la vendita della banca (si parla della cessione di Bcs ad Asset, ndr.) che fine faceva Valentini? Doveva dare le dimissioni”. O come Gian Luca Bruscoli che rivolgendosi al Segretario di Stato Antonella Mularoni: venga in Austria ad ascoltare una certa registrazione. O Giuseppe Roberti annunciante sfracelli, prima ancora del ‘trappolone’ Felici-Frisoni. Nella vicenda Gianfilippo Dughera-Csa ai giudici è stato riferito di una somma superiore al milione di euro corsa nell’iter del rilascio della licenza, e, da alcuni testimoni, sono stati tirati in ballo politici come Fiorenzo Stolfi e Sergio Pizzolante (che ha smentito) nonché professionisti come Dennis Guerra, Antonio Valentini, Aldo Geri e altre persone, tutti buttati lì nel tritacarne.
Non se ne esce più, andando
avanti così a spizzichi e bocconi.
Almeno per un certo
periodo occorre togliere tutti
i filtri e le coperture con
un provvedimento legislativo
ad hoc. Bisogna che tutti
i cittadini sappiamo di tutti,
qui all’interno. Per sgominare
il “gruppo criminale”,
una macina da mulino al
collo del Paese.