A San Marino la Nuova coalizione deve ancora vincere le elezioni, ma è già scontro fra due partiti che ne costituiscono l’ossatura, Democrazia Cristiana ed Alleanza Popolare, per le segreterie di Stato più importanti, a cominciare da quella degli Esteri, per la quale Antonella Mularoni è decisa a ricandidarsi.
Candidatura che non pare avere il gradimento di Marco Gatti, Segretario del Pdcs.
Ne tratta Annalisa Boselli di Corriere Romagna San Marino. In particolare è stato sentito Mario Venturini, Presidente di Ap.
«Un accordo di coalizione deve essere realizzato»
«Gli ricordo di non candidare personaggi compromessi»
(…) «Nel 2008 – aveva detto due giorni fa Gatti – per la fretta, abbiamo pagato il fatto di non aver tenuto per niente conto del peso di ogni partito: ora, se la Dc sarà più rappresentata, è giusto che decida le sorti delle segreterie più importanti».
Pronta la replica di Venturini. «Prendo atto che la Dc, secondo il suo segretario politico, ha maturato crediti per i tanti sacrifici fatti, anche se non so quali siano gli uni e gli altri ».
E poi ancora. «Prendo atto che Marco Gatti aspetta con ansia i socialisti ‘senza aggettivi’, mentre il leader del suo partito Valentini non è di questo parere. Prendo atto che il segretario della Dc fa commenti sull’eventuale candidatura di Masi in Alleanza popolare e allora gli ricordo di non candidare nella sua lista personaggi compromessi». E il gran finale. «Prendo atto infine che un accordo di coalizione deve essere ancora realizzato».
Nonostante questo, Alleanza popolare aveva, appena due giorni fa, ricandidato la sua Antonella Mularoni a Palazzo Begni «nel segno della continuità », avevano detto. Pronta la replica del giovane Gatti che ha frenato gli entusiasmi e chiarito: «Abbiamo sacrificato tanto, oggi abbiamo dei crediti da riscuotere ».
Insomma, queste uscite pre-elezioni fanno scaldare gli animi tra i futuri alleati che dimostreranno la loro capacità di rappresentare il paese alle prossime elezioni, l’11 novembre.
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