Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Soldi dal Titano verso Panama anche nel riciclaggio dei 15 milioni Imi-Sir
Tra i primi 100 nomi di italiani, rivelati da “L’Espresso”, che nell’ambito dell’inchiesta giornalistica internazionale “Panama Papers” sono risultati avere soldi nello stato off-shore del Centro America, ci sono anche un paio di soggetti vecchie conoscenze di San Marino: l’ex senatore del Pdl Nicola Di Girolamo e il broker romano Marco Toseroni, finiti nell’inchiesta punchard-broker sul riciclaggio legato al traffico telefonico, accusati di aver occultato due miliardi di euro di cui una parte, 7,5 milioni, passò a suo tempo anche per San Marino. (…)
Dal Titano a Panama. Che dal Titano con Panama, nella questione dei soldi della vicenda Imi-Sir, si sia avuto a che fare, emerge anche da un caso di riciclaggio che ha visto recentemente il rinvio a giudizio del Direttore generale di Cassa di Risparmio, Luca Simoni, assieme a due manager legati alla famiglia Rovelli, Filippo Dollfuss e Gabriele Bravi Tonossi. In particolare in questo caso, del quale deve essere ancora fissata la data della prima udienza del processo di primo grado, ai tre viene contestato, in concorso tra loro, di aver occultato e trasferito la somma complessiva di 15.715.224,81 euro, provento, tra gli altri, della corruzione in atti giudiziari legata appunto alla vicenda Imi-Sir. (…)
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