Crisi economica nella Repubblica di San Marino: reazione dei sindacati alle iniziative del governo

Crisi economica nella Repubblica di San Marino: reazione dei sindacati  alle iniziative del governo

San Marino Rtv ha raccolto le reazioni dei protagonisti della scena economica sammarinese ai primi provvedimenti presi per fronteggiare la crisi economica che si sta abbattendo anche sulla Repubblica di San Marino.

Giovanni Ghiotti, Csdl: ‘Al governo avevamo chiesto di adottare misure sociali urgenti da rendere operative fin dal 1° gennaio. Più soldi per il Certificato di Credito Sociale, per gli assegni familiari e l’istituzione di un bonus di fine anno per i pensionati. Per l’esecutivo una occasione persa per dare un sostegno alle famiglie in difficoltà‘.
Marco Beccari, Cdls: ‘abbiamo sempre dato qualche mese di tempo ai governi appena insediati A questo ne daremo di meno perché il programma è già fatto. Però ci sono già risposte positive per il prestito prima casa, a giorni firmeremo l’accordo sul fiscal drag, c’è la disponibilità a rivedere il meccanismo degli assegni familiari. Prendiamo atto dell’impegno di destinare una percentuale delle entrate dei giochi alle aziende in difficoltà anche per tutelare l’occupazione. Sul resto ci siamo dati appuntamento a gennaio, quando apriremo tavoli specifici per trattare i singoli argomenti‘.
Il nuovo governo, di recentissima costituzione, è potuto intervenire solo al momento dell’approvazione della legge di bilancio 2009, fra l’altro predisposto dal governo precedente .
Vedi la reazione degli imprenditori.

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