Nella grande fuga dall’Italia pressata dalla nuove fiscali, San
Marino non è più considerato una meta da tenere in considerazione.
Scrive Gianluca Ferraris di Panorama Economy sotto il titolo La grande fuga … i ricchi scappano
RISCHIO-ITALIA. Non solo contanti. Ma anche oro, polizze e trust. II flusso di
capitali verso l’estero è in aumento. Perché anche nel ceto medio aumenta la
preoccupazione di mettersi al sicuro. In Svizzera, ma non solo.
Crisi solo per San Marino
Se la Svizzera resta la meta preferita di evasori e semplici fuggitivi, ci sono anche altre piazze europee che funzionano.
Tiene
Gibilterra, grazie ai rapporti con Londra, crescono le movimentazioni
su Liechtenstein e Andorra, che tutelano ancora il segreto: l’enclave
pirenaica fa parte della black list Ocse, ma finora non ha avuto grossi
problemi. A differenza di Montecarlo e San Marino, in appeal calante
proprio perché sotto assedio dai vicini francesi e italiani.
Ma se il principato si salva con turismo
e residenze di comodo, sulla Rocca il braccio di ferro con il Tesoro italiano ha
portato alla fuga di quasi il 50% dei depositi bancari.