Csu sulla trattativa precari Pa

Csu sulla trattativa precari Pa

COMUNICATO
31 agosto 2011 – In data odierna, il Direttivo della Federazione Pubblico Impiego CDLS e la Segreteria della Federazione Unitaria Pubblico Impiego CSdL hanno esaminato l’andamento del confronto con la Delegazione di Governo protrattosi per tutto il periodo estivo sul tema della stabilizzazione del precariato nella Pubblica Amministrazione. 
Considerato che la delegazione di Governo ha inteso legare il tema delle stabilizzazioni del personale precario con il tema della definizione di un nuovo regime normativo e retributivo dei futuri dipendenti pubblici, ritiene che i due argomenti debbano essere trattati separatamente, non avendo attinenza diretta fra loro.
In merito alla stabilizzazione dei dipendenti precari, preso atto del percorso svolto nelle settimane passate che ha permesso di individuare alcune soluzioni migliorative rispetto alle ipotesi iniziali, gli Organismi Sindacali hanno dato mandato di procedere nel confronto con la controparte, in modo da definire i criteri e gli aspetti che ancora richiedono ulteriori approfondimenti, sulla base dei dati che dovranno essere forniti dagli uffici competenti. Rilevano in particolare che dovranno essere individuate soluzioni eque e uniforme per tutti i dipendenti. Per quanto riguarda gli aspetti economici derivanti dalla stabilizzazione, prendendo atto di alcune aperture emerse nell’ultima riunione con la Delegazione di Governo e, pur essendo disponibili a trovare soluzioni già ipotizzate in accordi precedenti, ribadiscono che il costo delle stabilizzazioni non può essere fatto ricadere sui dipendenti pubblici.
 Gli Organismi Sindacali inoltre, relativamente alla proposta sul regime normativo e retributivo per le future assunzioni, condividono le recenti prese di posizione emerse in ambitro sindacale che esprimono preoccupazione per la tendenza a far ricadere sulle nuove generazioni le difficoltà attuali.  Ritengono che indicazioni per procedere in ambito contrattuale alla definizione delle future regole concernenti il rapporto di pubblico impiego siano già presenti nel progetto di legge sul nuovo modello organizzativo che è stato avviato all’iter di approvazione consigliare e che era stato oggetto di confronto fra Governo e OO.SS.  nel corso di numerosi incontri nella primavera scorsa.  
 
Considerato che le proposte del Governo prevedono l’introduzione di novità estremamente rilevanti e che, dato anche il periodo estivo, non è stato possibile esaminarle approfonditamente né, tanto meno, farne oggetto di discussione negli organismi e nelle assemblee dei lavoratori, chiedono che il Governo non proceda alla presentazione di emendamenti che vadano a predeterminare vincoli che toglierebbero spazio alla contrattazione futura.
FUPI-CSdL    FPI-CDLS

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