Nella discussione in corso a Strasburgo presso Moneyval, il comitato di esperti che opera in seno al Consiglio d’Europa per la valutazione delle misure anti-riciclaggio e contro il finanziamento al terrorismo, pare che sia intervenuto pesantemente il rappresentante italiano contro la Repubblica di San Marino.
San Marino, presentando la legge ‘Disposizioni in materia di prevenzione e contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo’, varata dal Consiglio il mese scorso, sta tentando di bloccare
l’avvio della procedura di infrazione comunicato a Fiorenzo Stolfi, Segretario di Stato per gli Affari Esteri a suo tempo personalmente a Strasburgo, da Christos Giakomopoulos e Jhon Rigghutt, rispettivamente direttore del servizio di ‘Monitoring’ e segretario esecutivo del Moneyval.
Scrive La Tribuna Sammarinese: pare che a Strasburgo, in merito alla discussione sul caso sammarinese, ‘il membro italiano del Moneyval abbia sollevato non poche perplessità sul
e sul comportamento tenuto dal governo sammarinese. Anche in merito alla