Debiti dei politici di San Marino, parla Alessandro Mancini: “Ho fatto il mio dovere di consigliere”

Debiti dei politici di San Marino, parla Alessandro Mancini: “Ho fatto il mio dovere di consigliere”

“Ho fatto il mio dovere di consigliere rispetto a quanto dice il regolamento”. Alessandro Mancini ha commentato così alla San Marino Rtv la scelta di non dare l’autorizzazione alla pubblicazione sul sito del Consiglio della situazione debitoria delle società in cui ha partecipazioni.

Il leader del Partito socialista e presidente della Commissione consiliare Finanze è risultato l’unico tra i 60 parlamentari sammarinesi a fare questa scelta.

Il tema è stato sollevato durante l’ultima puntata della trasmissione Palazzo Pubblico. Il conduttore Luca Salvatori ha chiesto a Mancini spiegazioni per questa presentazione parziale.

Il consigliere ha innanzitutto ringraziato per la domanda, lanciando poi una frecciata: “Questo argomento mi si dice per qualche consigliere di opposizione essere diventato un problema di stato. Addirittura qualcuno non ci ha dormito le notti per andare a spulciare tutte le schede di tutti i consiglieri. Mi verrebbe da dire che se quel tempo lo avesse dedicato al dibattito sulla legge di bilancio forse si portava a casa qualche risultato in più”.

Mancini ha poi sottolineato come la norma sul Codice etico dei consiglieri debba “dare lustro a livello internazionale” a San Marino, “come paese che mette le istituzioni al primo posto nella massima trasparenza”.

Quindi è entrato nel merito: “Per quanto mi riguarda ho adempiuto alle raccomandazioni del codice di condotta, peraltro non obbligatorie perché un consigliere poteva anche decidere di non fare dichiarazioni. Invece ho deciso di dichiarare i miei patrimoni, le mie partecipazioni societarie. Ho dichiarato anche le mie sofferenze bancarie, quelle personali”.

Su quelle societarie invece “da terzi mi è stato chiesto di essere tutelati e mi è sembrato giusto e corretto farlo”.

Il riferimento è evidentemente ai soci delle tre società in cui Mancini ha dichiarato di avere partecipazioni: Elma Srl (di cui il politico è socio al 33%), Elmaser Srl (partecipazione al 49%), Eleproject Srl (partecipazione al 51%).

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