Emilio Della Balda, Presidente della Banca Commerciale Sammarinese, scrive su San Marino Oggi che nella Repubblica di San Marino ‘le banche dovrebbero decidersi di unirsi in un’unica associazione‘ anche per ‘organizzare servizi comuni di alto livello tramite un ente giuridico da loro fondato, partecipato e diretto‘.
Della Balda prende anche in esame la situazione che si è determinata con la interpretazione sul segreto bancario (Bcsm) e con la istruzione emanata sullo scambio di informazioni (Aif) a seguito delle condizioni imposte agli istituti italiani da Bankitalia.
‘In questa fase, è prioritario uscire dalle difficoltà e diventare affidabili per la Comunità Internazionale facendo tutto il necessario
per entrare nella white list che è determinante per il ritorno alla normalità operativa.
E settembre è molto vicino.
Occorre realizzare un sistema San Marino trasparente e perseguire con costanza e coerenza la legalità con
l’obiettivo di fondo di diventare credibili.
I clamorosi errori del passato … devono rappresentare una lezione ed uno stimolo per una svolta radicale nei metodi e nelle politiche di governo.‘