Domani pomeriggio sul Titano un’iniziativa pubblica non solo per supportare la lista di Jamil Sadegholvaad e Chiara Bellini alle elezioni amministrative del Comune di Rimini ma soprattutto per spiegare ai cittadini l’inarrestabile percorso dei diritti tra la Repubblica di San Marino e l’Italia.
Giovedì 30 settembre 2021 al Crema Caffè di San Marino (Parco Ausa, Dogana – Rsm), alle ore 18.30, si terrà un dibattito, organizzato da Rimini Coraggiosa e Libera San Marino, sul rapporto tra Italia e San Marino in termini di diritti. Sarà possibile seguirlo dal vivo o attraverso una diretta su Facebook.
Per l’occasione interverranno Karen Pruccoli, promotrice referendum unioni civili e interruzione volontaria della gravidanzaValentina Rossi, prima firmataria legge unioni civiliLara Conti, avvocato e promotrice legge unioni civiliChristian Guidi, avvocato e presidente dell’Associazione giovani avvocati di RiminiChiara Bellini, vice sindaco designato dal centrosinistra alle elezioni comunali di RiminiMarco Tonti, presidente Arcigay, consulente per la legge sulle unioni civili e insegnante nonché candidato di Rimini CoraggiosaAlessandra Carlini, responsabile eventi “San Marino Green” e candidata di Rimini CoraggiosaGuerrino Zanotti, membro della segreteria di Libera e consigliere.
“Il rapporto tra Italia e San Marino in termini di diritti ha sempre prodotto confronti interessanti. Tra salti in avanti e rallentamenti, il confronto (e a volte la gara) tra i due Paesi ha mostrato vicinanze e differenze – spiegano Rimini Coraggiosa e Libera San Marino -. A partire dalla criminalizzazione dell’omosessualità (mai esistita in Italia ma presente a San Marino fino al 2004) e dalla presenza di una legge contro l’omofobia, passando per l’adozione per single (presente a San Marino dal 1984 ma non possibile in Italia) e per le unioni civili (paritarie a San Marino ma segregazioniste in Italia), approdando al referendum recentissimo sull’interruzione volontaria di gravidanza (analogo referendum si è tenuto in Italia nel 1981). Infine, prossimi in Italia i due referendum sull’eutanasia legale e la legalizzazione della cannabis. L’importanza delle istituzioni è fondamentale per l’avanzamento, anche quando le istituzioni sono locali, in termini di futuro civile, sociale, ambientale, tecnologico. Questo incontro vuole permettere, ripercorrendo la traiettoria dei diritti dei due Paesi, di mirare al futuro e immaginare i prossimi passi”.
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