L’Ecu va all’asta, buona la quinta. Disco acquisita per mezzo milione. L’edificio copre una superficie di circa 16.855 metri quadri e si sviluppa su tre livelli. Ma non è ancora finita, ci son infatti dieci giorni di tempo per un ulteriore rilancio
CARLA DINI – Discoteca Ecu aggiudicata all’asta per 574mila euro ma se arriva un’offerta migliore la gara riparte. Il quinto tentativo d’asta, in calendario ieri, ha visto farsi avanti due potenziali acquirenti pronti a darsi battaglia per accaparrarsi lo storico locale da ballo Ecu. Rispetto alla prima asta, tenuta senza attrarre competitor il 29 luglio 2022, il prezzo iniziale di 985mila euro è più che dimezzato. Il secondo tentativo, andato deserto il 25 novembre dello stesso anno, ripartiva da 788mila euro. Stesso esito per la terza asta in data 23 febbraio scorso con base iniziale di 630mila euro, seguita a stretto giro dal quarto round andato a vuoto. Ora il nuovo inizio. L’avvocato Massimiliano Semprini, curatore del fallimento Ecu, comunica che il complesso risalente agli anni Sessanta è stato aggiudicato in via provvisoria. Il prezzo base era fissato in 403.456 euro e l’immobile, conteso tra due partecipanti, è stato aggiudicato a poco meno di 600mila euro. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna