La sera, dopo le gare, ci sarà lo spettacolo dei Bermuda Acoustic Trio
Domenica 12, alle 15 e 30 in Piazza Grande in Borgo, si terrà la 24esima edizione del Palio di Don Bosco: appuntamento con i giochi in piazza e l’allegria. Il Palio di Don Bosco, per chi non c’è mai stato, è una grande sfida tra le squadre delle frazioni del castello di Borgo: Valdragone, Ventoso, Cailungo, Cà Rigo, Borgo e San Giovanni. Squadre composte da ragazzi, che si cimentano in giochi divertenti e spettacolari. Solo per fare degli esempi, durante l’edizione dell’anno passato gli organizzatori sono riusciti a creare una vera e propria giostra medievale, costruendo dei robustissimi e velocissimi cavalli di legno. C’erano poi il classico scivolo cosparso di sapone, la parete verticale, i gavettoni e la farina, le assi basculanti e i trampoli. Ogni anno, ormai è tradizione, il Palio viene inaugurato da una spericolata gara di caratelle lungo le viuzze del Borgo!
La lunga giornata della Festa di Don Bosco si divide così: la mattina alle 11 si dice la messa in piazza, quindi la Parrocchia di Borgo Maggiore organizza un bel pranzo per tutti i presenti (bello, buono ed economico). Dopo il pranzo si comincia ad entrare nel vivo del Palio: alle 15 i partecipanti sfilano per le vie del paese sfoggiando splendidi costumi e, dopo una breve benedizione del parroco nella Chiesa di Sant’Antimo, sono pronti per iniziare la sfida. Per le 15 e 30 è previsto l’inizio dei giochi, che generalmente durano circa due ore.
Alla sera si ritorna in piazza per mangiare e per assistere ad uno spettacolo. Il menù della mangiata prevede piadina, porchetta, salsiccia, birra e vino; il menù dello spettacolo, invece, prevede per quest’anno l’eccezionale presenza di un gruppo di indiscutibile livello: i Bermuda Acoustic Trio, energica formazione di funambolici chitarristi, con all’attivo 15 anni di carriera e ben 2800 concerti in tutta Italia e all’estero (per info: www.bermudaacoustictrio.com).
Il Palio viene organizzato da un gruppo di volontari della Parrocchia di Borgo. Chi ha assistito alle edizioni degli anni passati può testimoniare quanto la manifestazione riesca a trasmettere felicità e passione alla gente: lo spettacolo è garantito, ed anche i più indifferenti alla gara si ritrovano di solito a tifare, presi dall’entusiasmo. I costumi, la musica e la genuinità dell’atmosfera in cui si svolge la sfida sono garanzia di divertimento e allegria. Per quel che riguarda le novità poi, ogni anno gli organizzatori inventano nuovi ostacoli, nuove scenografie e nuovi giochi: sempre con l’obiettivo di divertire i partecipanti, ma soprattutto con la voglia di stupire e appassionare gli spettatori. Se non vi fidate, chiedete a chi c’è stato!