L’ho conosciuta tardi, Paola Manzini, da quando è diventata assessore regionale. Ma ho avuto il tempo per apprezzarne l’intelligenza politica, la professionalità, la schiettezza e la determinazione sui temi. Uno sguardo politico incredibile e una capacità di farti crescere attraverso il confronto. Ho visto come ha affrontato questo suo ultima prova, sempre disponibile nell’amministrazione della Regione, in commissione, al lavoro fino all’ultimo. Una donna che ha sempre voluto combattere, lasciandoci il segno di un’appartenenza all’impegno sociale e alla politica.
Massimo Pironi
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