Eccessiva l’euforia dell’Assessore Bruschini: ora intervenga per limitare danni

Eccessiva l’euforia dell’Assessore Bruschini: ora intervenga per limitare danni

‘Francamente mi pare un pò eccessiva l’euforia manifestatata dall’Assessore Bruschini anche perché, è bene ricordarlo, la decisione del Consiglio di Stato – certamente da salutare con favore – non riguarda il merito della questione (che dunque rimane aperta) e non mette la definitiva parola fine ad una situazione che lo stesso Bruschini poteva, con scelte diverse ed al pari di altre regioni a noi nemmeno troppo distanti, tranquillamente evitare fin dall’inizio.

Ad ogni buon conto, spero che l’Assessore regionale dimostri tutto il buon senso di cui certamente dispone ed accetti la proposta (fortemente voluta da agricoltori e cacciatori) di rivedere i limiti previsti dalla delibera di giunta per l’esercizio del prelievo in deroga, limiti particolarmente stringenti per le provincie di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna: ciò che peraltro consentirebbe di contenere l’inevitabile aumento della dannosità di specie alle colture cagionati dal forzoso stop imposto dal TAR regionale e costituirebbe, in qualche misura, una forma di indennizzo per i cacciatori che si son visti privare di un proprio diritto.

Spero in ogni caso che l’Assessore regionale non arrivi ad accollare i maggiori oneri economici derivanti da pretestuose azioni di associazioni pseudo animaliste ed ambientaliste, a tutti i cittadini emiliano-romagnoli ma si impegni, al di là di contingenti convenienze di coalizione e con forte senso di responsabilità istituzionale, ad individuare e colpire precise responsabilità.

Vedremo cosa Bruschini verrà a raccontarci in aula il 3 dicembre prossimo. Nel frattempo posso rassicurarlo del fatto che l’On. Pizzolante stà seriamente lavorando affinché, al di là di banali spot elettoralistici e di mera facciata cui De Castro ci ha spesso abituato quand’era Ministro, il Governo intervenga presso la Commissione Europea per l’inserimento dello storno tra le specie cacciabili anche in Italia’ [@].

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