Abbiamo raccolto diverse sollecitazioni sul tema della rimorosità, da parte di cittadini che, di recente, hanno preso casa nel Peep di Viserba monte dove, in tre stralci, sono stati realizzati un totale 62 edifici da parte di diversi soggetti attuatori, mentre altri cinque edifici gestiti direttamente dal Comune di Rimini sono ancora in fase di completamento .
Edifici che, come altri, sono stati realizzati troppo in prossimità della S.S. 16 Adriatica,
Ora una domanda s’impone: Si è tenuta in debita considerazione la vicinanza della Statale 16 Adriatica nella progettazione dei fabbricati, che sono sotto la diretta sorveglianza del Comune, e perchè non vengono adottate misure di protezione quali barriere amtirumore, che paiono più che indispensabili.
Una nota dolente del P.E.E.P. di Viserba monte è proprio la mancanza di barriere acustiche lungo l’asse della statale 16 adriatica.
Anche altri edifici, che sorgono all’interno del terzo stralcio, sono troppo a ridosso della strada statale, il ché comporta, specie nel periodo estivo, un disagio particolare per diversi dei residenti .
Le barriere acustiche pare non facciano parte delle opere di urbanizzazione , ma l’art.11 del Regolamento relativo alla realizzazione delle opere di urbanizzazione nei Peep, recita:”il Comune di Rimini può porre a carico dei soggetti attuatori di aree nei P.E.E.P. la realizzazione di opere di urbanizzazione, fissandone le modalità nel bando di assegnazione ovvero nella comunicazione di parere favorevole condizionato all’ammissione al convenzionamento o all’assegnazione di un’area.”
Come mai non si è ancora provveduto a proteggere acusticamente i fabbricti adiacenti una strada statale ? E l’ANAS perchè non fa niente?
Pare che alcuni tecnici del Comune di Rimini stiano rilevando, con appositi strumenti, il livello dei decibel (dB), in prossimità degli edifici a ridosso della Statale 16 Adriatica, vorremmo sapere quali sono i risultati di tali rilevazioni!
A tal fine presenteremo, nei prossimi giorni, precisa interrogazione al Sindaco sui risultati delle predette rilevazioni, e sulle soluzioni tecniche più opportune che si riterranno di adottare.
.Consigliere Comunale Eraldo Giudici