Finanze e Industria: “Frode auto di lusso, uso illecito e strumentale del nome di San Marino”

Finanze e Industria: “Frode auto di lusso, uso illecito e strumentale del nome di San Marino”

RASSEGNA STAMPA – “Condanniamo con fermezza tali atti che ledono l’immagine del Paese. Massimo impegno per contrastare tali fenomeni”

I Segretari all’Industria e finanze, dopo la notizia di una frode al fisco italiano con le auto di lusso nel quale veniva tirato in ballo indebitamente San Marino poiché gli indagati nella documentazione facevano risultare i passaggi nella merce per una inesistente società dl Titano, intervengono per sottolineare che “dalle informazioni emerse, risulta evidente che l’attività fraudolenta sia stata perpetrata attraverso la falsificazione di documentazione, attribuendo fittiziamente la provenienza dei veicoli a una società sammarinese rivelatasi inesistente. Si tratta, quindi, di un utilizzo illecito e strumentale del nome della Repubblica, posto in essere da soggetti operanti al di fuori del territorio sammarinese e senza alcun legame effettivo con il nostro tessuto economico e istituzionale”, rimarcano le Segreterie che anzi sottolineano come il Titano sia parte lesa e come la Repubblica sia costantemente impegnata a tenere alta la guardia (…)

Articolo tratto da L’informazione di San Marino

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