Fitch assegna ‘AA’ alla Repubblica di San Marino

Fitch assegna ‘AA’ alla Repubblica di San Marino

ECONOMIA. FITCH PROMUOVE LA REPUBBLICA DI SAN MARINO:
“AA” SUL DEBITO A LUNGO TERMINE

Fitch Corporate, agenzia internazionale di valutazione del credito, rinnova la fiducia al sistema economico-finanziario della Repubblica di San Marino e conferma il rating assegnatole lo scorso anno sul debito a lungo termine: “AA” con previsione stabile. Così, nel giudizio assegnato da Fitch al Titano, appare anche il rating F1+ per il deficit a breve e “AAA” per il Tetto Nazionale.
Disavanzo pubblico tra i più bassi al mondo, alto Pil procapite, tasso di crescita economica più marcata che in Italia, solida finanza pubblica rafforzata da severi controlli sulla spesa corrente, infine, stabilità del sistema bancario nazionale, malgrado la contingente crisi internazionale: sono questi i fattori che sostengono l’economia sammarinese e contribuiscono alla valutazione positiva assegnata ieri dall’agenzia internazionale di valutazione del credito.
Nel motivare la valutazione, Andres Klaar, direttore associato di Fitch, ha spiegato: “Sono stati ritenuti essenziali una forte solvibilità e liquidità del settore pubblico per compensare le passività contingenti derivanti dal settore finanziario”. Inoltre, Klaar ha fornito ampie rassicurazioni sullo stato di salute degli istituti di credito sammarinesi: “Le banche – ha chiarito – hanno resistito bene alla tempesta finanziaria globale grazie alle proprie modalità di finanziamento basato sui depositi al dettaglio, i cui proventi sono ampiamente investiti nel mercato monetario”.
A tranquillizzare l’agenzia di rating è, in particolare, la flessibilità nei bilanci degli istituti bancari che riflette il loro affidamento ai depositi come fonte di finanziamento, il basso rapporto tra prestiti e depositi (circa il 60% secondo la BCSM, Banca Centrale della Repubblica di San Marino) e la forte situazione creditizia esterna netta.
Positivo anche il giudizio sulle finanze pubbliche, di lunga migliorate durante l’ultimo decennio: grazie ad avanzi di bilancio registrati fin dal 2003 infatti, il debito pubblico lordo è rimasto uno dei più bassi fra i paesi valutati.
Promossa poi la diversificazione dell’economia sammarinese, con il settore industriale che contribuisce con la quota maggiore di valore aggiunto (37% nel 2007) e la sua stretta integrazione con il Nord-Ovest d’Italia rappresenta un altro fattore a sostegno del rating sovrano di San Marino.
Nella valutazione Fitch infine si riporta anche il ruolo della politica dell’Unione Europea sul sistema creditizio sammarinese. Malgrado la linea di rigidità nei confronti del segreto bancario che mira a mettere in discussione, nel lungo periodo, la capacità di attrazione delle banche sammarinesi, l‘agenzia di rating ritiene che “anche senza la segretezza, San Marino continuerebbe ad attrarre gli investitori italiani, mantenendo aliquote basse e prudenza fiscale”.

Soddisfatto, infine, il Segretario di Stato per le Finanze, Stefano Macina: il giudizio di Fitch Corporate “è la conferma delle iniziative avviate nel settore della finanza pubblica, a livello di contenimento della spesa corrente, degli interventi sul debito e rispetto agli investimenti adottati, nonché delle politiche seguite per il consolidamento e la capitalizzazione del sistema bancario”.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy