Franco Cavalli – La Serenissima: Salta l’udienza di Terza Istanza: l’uscita dal carcere per Podeschi e Baruca è rimandata

Franco Cavalli – La Serenissima: Salta l’udienza di Terza Istanza: l’uscita dal carcere per Podeschi e Baruca è rimandata

La Serenissima

Rinvio a data da destinarsi, il legale Massimiliano Annetta: “Francamente sono un po’ interdetto”

Salta l’udienza di Terza Istanza: l’uscita dal carcere per Podeschi e Baruca è rimandata

I legali presentano una eccezione di costituzionalità e il giudice manda tutto ai Garanti

Franco Cavalli

“Una risata”. Così – riferisce l’avvocato Massimiliano Annetta – ha reagito Claudio Podeschi alla notizia del rinvio dell’udienza di Terza istanza penale, prevista per questa mattina alle 10.30 davanti al giudice Lamberto Emiliani, per la sua scarcerazione.

Podeschi infatti sarebbe dovuto
comparire in udienza assieme
a Biljana Baruca per rilasciare
delle dichiarazioni spontanee
in merito alle accuse che da un
anno (era il 23 giugno 2014) lo
costringono al regime detentivo
all’interno del carcere dei Cappuccini
e che prendono avvio
dalla maxi inchiesta sul “conto
Mazzini” alla ex Bcs.

Ieri però gli avvocati difensori dell’ex segretario di Stato alla
Sanità e della signora Baruca, gli avvocati Massimiliano Annetta e
Stefano Pagliai di Firenze e Achille Campagna di Rimini, hanno
presentato una eccezione di costituzionalità proprio sulle procedure di
Terza istanza, perché il giudice, nella comunicazione giudiziaria in cui
accoglieva la richiesta della presenza in aula dei due imputati,
aveva limitato l’ambito del dibattito che si sarebbe dovuto tenere
oggi, solo alle questioni di “legittimità dei provvedimenti cautelari”.
Insomma, spiegano i legali, nessuna possibilità di entrare nel merito
delle nuove prove che la difesa in queste ultime settimane era riuscita a
venire in possesso. “Francamente – afferma l’avvocato Annetta – sono un
po’ interdetto da quanto successo. Mi sembra evidente a questo punto
che tutto ruoti intorno alle nuove prove trovate dalla difesa e non
capisco perché si abbia questa paura a valutarle. I fatti sono fatti e
non hanno colore”. Annetta si riferisce ai documenti provenienti dalla
Svizzera che secondo la difesa dimostrerebbero il venir meno della
ritenuta provenienza illecita dei capitali imputati a Podeschi come
frutto di riciclaggio.

L’avvocato difensore aggiunge
che di fronte a questa limitazione sono stati costretti a presentare
istanza di legittimità
costituzionale e ora il giudice di
Terza Istanza ha inviato gli atti
al Collegio garante che si dovrà
esprimere.
“Quando mi hanno notificato la
decisione del giudice Emiliani –
racconta Annetta – mi trovavo
in Carcere per conferire
con Podeschi, che
appresa la notizia
è esploso in una
risata. A questo
punto posso
solo ribadire
la convinzione
che tutto cominci
a ruotare
intorno alle nuove
prove che siamo
in grado di produrre.
E di certo – conclude l’avvocato
Annetta – le nostre indagini
difensive non sono terminate,
anzi vanno avanti”.
Ora l’esame della richiesta di
scarcerazione subisce quindi
un “arresto” e per chiarirla sarà
necessario l’intervento dei Garanti.

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