Franco Cavalli – San Marino Oggi: Nuovi video, Germano De Biagi legge gli SMS scambiati con Pasquale Valentini

Franco Cavalli – San Marino Oggi: Nuovi video, Germano De Biagi legge gli SMS scambiati con Pasquale Valentini

Franco Cavalli – San Marino Oggi: Risalgono all’autunno del 2012 e
riguardano principalmente la trattativa per la vendita della Banca Commerciale /
Nuovi
video
, Germano De Biagi legge gli SMS scambiati con Pasquale
Valentini
/ Le registrazioni furono fatte di nascosto dall’imprenditore
Carrirolo

Uno scambio di sms tra alcuni protagonisti
della trattativa di vendita di
Banca Commerciale Sammarinese
che arriva anche a coinvolgere l’allora
segretario di Stato alle Finanze
Pasquale Valentini.
È quanto sta emergendo dai video
che, secondo la magistratura, aveva
registrato di nascostoGianluigi Carriroli,
l’imprenditore veneto nel settore
dell’arredamento, che vantava con-
fidenze con i servizi segreti italiani.
Sarebbe infatti lui che, all’insaputa
delle persone con cui parlava, le videoregistrava
con della micro apparecchiatura.
Il PrImo VIdEo
il primo video reso pubblico è quello
della trattativa in vista delle elezioni
politiche a San Marino del novembre
2012, in cui alcuni candidati a consiglieri
per il Partito socialista, poi tutti
eletti, sarebbero impegnati in una
presunta trattativa sul voto di scambio.
in quella circostanza l’imprenditore
Carrirolo, vantando la disponibilità
di circa un centinaio di voti, al
posto dell’offerta che gli viene posta
di 100 euro a voto, propone di essere
nominato come rappresentante
diplomatico di San Marino in Libia.
il video, oltre ad aver avuto una diffusione
ampissima è stato poi portato
all’attenzione della magistratura
anche in ragione dell’esposto che gli
stessi consiglieri (Simone Celli, Alessandro
Macini e Alessandro De Biagi)
hanno depositato dicendosi sicuri
di dimostrare la correttezza del loro
operato.
Il secondo video
Poi ieri è stata la volta di un nuovo
video in cui il principale protagonista,
già presente anche nel precedente, è
Germano De Biagi, ex patron dell’Electronics
e del San Marino Calcio,
società sportiva dove poi aveva ricevuto
un incarico lo stesso Carrirolo.
Nel secondo video De Biagi parla
con l’imprenditore veneto della situazione
della finanziaria di famiglia, la
Se.Fi.che stava affrontando delle dif-
ficoltà. Nella conversazione riportata,
Carrirolo dichiara: “Il fatto che non
hai più capitale sociale sulla Se.Fi.,
che ti fanno lavorare… questo ti dimostra
che…”.
“No, no… ma una mano me l’hanno
data, hanno anche capito”, dice de
Biagi.
Chiede allora carrirolo: “Comunque…
l’hanno data, ma cosa hai fatto
te per loro?”.
“Cazzo… gli ho salvato il Paese…
e il culo a loro”, risponde de Biagi.
carrirolo: “Se non veniva la vendita
della banca (si parla della cessione
di Bcs ad Asset, ndr.) che fine faceva
Valentini?”.
de Biagi: “Doveva dare le dimissioni”.
carrirolo: “E il governo cosa succedeva?”.
de Biagi: “Un casino…”.
carrirolo: “Cadeva o no il governo?”.
de Biagi: “Sì”.
carrirolo: “Penso che si debbano
sempre inginocchiare davanti a te…”
(…).
IL NUOVO VIDEO
Di video però la cui realizzazione
verrebbe tutta imputata a Carrirolo
ce ne sarebbero diversi, in totale
una ventina. Ad assicurarlo è anche
il direttore di Giornalesm.com, Marco
Severini che ribadisce anche l’intenzione
di pubblicarli tutti e integralmente
sul sito.
San Marino oGGi è in grado di fornire
una anticipazione su un nuovo
video, il terzo a questo punto (nella
foto un frame di tale video), dove
questa volta a parlare con Carrirolo
sono prima il figlio di Germano De
Biagi, Fabio, e poi lo stesso Germano.
L’argomento è quello principale
di quel periodo, ossia la trattativa che
doveva portare alla vendita di Banca
Commerciale Sammarinese di cui
De Biagi era socio.
Una trattativa complessa, dato che
di mezzo c’era anche un commissariamento.
Così, il 15 ottobre 2012,
secondo la risostruzione effettuata,
in quanto il video, per un settaggioi
diverso, mostra una data del 2008,
i tre si incontrano all’Electronics e
dopo i saluti, Fabio De Biagi parla subito
dell’incontro che lo stesso giorno
ci sarebbe dovuto essere tra esponenti
di governo e di Banca Centrale
per affrontare la vicenda.
Dice Fabio de Biagi: “Claudio (allora
al governo c’era Claudio Podeschi
come segretario di Stato alla
Sanità n.d.r.) non fa più sapere un
cazzo. Dicono che Pasquale (il riferimento
sarebbe Pasquale Valentini,
allora segretario di Stato alle Finanze
n.d.r.) ha detto che è meglio se non
andiamo e io ho scritto a Claudio per
essere chiari”.
Poi Fabio De Biagi legge anche il testo
dell’Sms inviato la mattina stessa
a Claudio: “Buongiorno Claudio oggi
ci sei all’appuntamento con Gumina
vero? A noi ci è stato detto che forse
è meglio se non ci siamo ma come
facciamo a farci firmare una cosa
se noi non possiamo parlare delle
nostre cose? Verremmo su e aspetteremmo
di fuori, che abbiate finito,
che ne pensi? Grazie”.
Poi, raccontando di non aver avuto
risposta, spiega di avere mandato
anche pochi minuta prima un ulteriore
messaggio con scritto: “Claudio mi
fai sapere qualcosa per favore?”.
È sempre Fabio De Biagi poi a lamentare
il fatto che non gli abbia ancora
risposta e dichiara a Carrirolo:
“Non stiam chiedendo la luna”.
Mentre sono all’Electronics deve arrivare
qualcuno che conoscono e si
sente l’imprenditore veneto che chiede
di non parlare e far sapere che lui
è in quel momento lì con loro.
Dopo un po’ di pausa si inserisce
nella registrazione anche Germano
De Biagi che racconta invece di un
sms ricevuto la sera prima da Valentini.
“Io sono in viaggio – scriverebbe Valentini
nell’Sms – e arrivo in serata.
Penso che sia più produttivo che alle
12 parliamo noi con Gemina”.
De Biagi spiega agli interlocutori che
Valentini voleva scrivere “Gumina” e
poi legge un secondo messaggio
sempre di Valentini che completa il
primo appena letto: “poi decideremo
il resto”.
il dialogo poi prosegue anche su altre
questioni e infine ritornano sull’incontro
relativo alla vicenda Bcs e
Germano dichiara: “Io stamattina ho
mandato quello di Pasquale a Matteo
Mularoni perché deve essere lì”. E
poi legge l’Sms: Germano: “Matteo,
ti ho girato l’sms di Psquale, gli ho
detto che noi siamo lì fuori per fare il
resto, mi tieni informato?”.
La maxi Inchiesta
Alcuni personaggi coinvolti in queste
registrazioni, come ad esempio
Claudio Podeschi, sono attualmente
implicati anche nella maxi inchiesta
dalla magistratura sul “conto Mazzini”
che era aperto proprio alla Bcs.
Lo stesso Carrirolo è stato infatti
ascoltato dai giudici come persona
informata dei fatti e suoi sarebbero
molti documenti ritrovati in alcune
cassette di sicurezza della Fin
Project, contro l’apertura delle quali,
l’allora ambasciatore Gianluca Bruscoli,
anche lui indagato nella maxi
inchiesta, aveva cercato di opporre
l’immunità diplomatica al magistrato
le fece aprire.

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