Gdc “replica” a Caracciolo: “Serve scatto propulsivo verso l’Accordo di associazione all’Unione europea”
“(…) Va riconosciuto al nuovo esecutivo il merito di aver cercato di dare a San Marino lo slancio necessario per uscire dalla situazione di empasse in cui si era trovato, riconquistando con un grande sforzo credibilità a livello internazionale, offrendo attraverso il debito estero una sponda di liquidità alla nostra Repubblica per avviare finalmente quel percorso di riforme a lungo rimandato, dotando, ad esempio, innanzitutto il nostro Tribunale di meccanismi di funzionamento della giustizia al passo con i tempi e in grado di porci sullo stesso piano dei più importanti Paesi democratici. Ora, lo vogliamo rimarcare, questo sforzo di costruzione può trovare adeguato impulso solo attribuendo valore e centralità all’Accordo di Associazione con l’Unione europea, pietra fondante di qualsiasi percorso di riforma che il nostro Stato desidera intraprendere e obiettivo al quale noi giovani del Pdcs crediamo che si debba dare urgentemente concretezza. (…)”, dichiarano in una nota i Giovani democratici cristiani di San Marino.
Articolo tratto da La Serenissima