Gdc San Marino: “Auspichiamo un 2022 contraddistinto da una vera trasformazione del Paese”

Gdc San Marino: “Auspichiamo un 2022 contraddistinto da una vera trasformazione del Paese”

“Auspichiamo un 2022 contraddistinto da una vera trasformazione del Paese, al fine di realizzare quell’unico obiettivo che la classe politica deve costantemente porsi, il bene comune dei cittadini”.

È l’appello lanciato dai Gdc, Giovani Democratico Cristiani che, in una nota, ricordano come il 2021 sia stato un anno “difficile, che ha visto San Marino affrontare diverse sfide, cambiamenti e novità. Un anno caratterizzato da relazioni internazionali, a partire da quelle con l’Italia, con la visita ufficiale a Roma. Un anno di rafforzamento dei rapporti con i nostri storici partner, i quali ci hanno permesso di dare una svolta all’Accordo di Associazione Europea, ora a un momento centrale”.

I Giovani Democratico Cristiani sottolineano che durante tutto questo periodo “non abbiamo mai mancato di essere attivi, propositivi e propulsivi. Ne è testimonianza il grande lavoro protratto nel corso di questo 2021, attraverso la Scuola di Formazione Politica e nell’organizzazione di eventi internazionali in Repubblica come lo SKILLS TRAINING DI EDS e il COUNCIL MEETING DELLO YEPP. Così anche attraverso la pubblicazione del giornale Azione che ha cercato di portare all’attenzione di tutti argomenti come l’economia, la green e la silver economy, la sanità, l’istruzione, ecc. Tutti tematiche discusse anche nell’Assemblea Straordinaria del Giovanile avvenuta nei giorni antecedenti alle festività natalizie”.

Quindi l’invito alla “vera trasformazione del Paese” per realizzare il bene comune dei cittadini. “Ma per raggiungere tale scopo – sottolineano – è necessario avere bene a mente il concetto di responsabilità.

Questo nostro intervento vuole essere uno sprono ed un monito affinché, sia maggioranza che opposizione, lavorino in sincronia per il bene di tutti i cittadini, noi compresi. Risulta essere fondamentale lasciare da parte la propaganda, ricercando insieme quella determinazione che ora più che mai ci serve”.

In conclusione l’auspicio che il 2022 “sia fonte di rilancio per la Repubblica di San Marino”.

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