Già in ottobre 2007 BankItalia nella Bcrr, vicenda Re Nero

Già in  ottobre 2007 BankItalia nella Bcrr, vicenda Re Nero

Gli ispettori della Banca d’Italia sarebbero arrivati nella Banca di Credito e Risparmio di Romagna di Forlì già a ottobre 2007. Lo afferma Arnaldo Corbara, 78 anni, vice-presidente e consigliere della stessa Banca, in una intervista a RomagnaOggi.

Di tale ispezione c’è traccia in un brano delle intercettazioni telefoniche pubblicato sui giornali. Nell’occasione pare che Tristano Zanelli, consigliere e presidente del comitato del credito della Bcrr, grazie al preavviso dell’ora di arrivo da parte di uno di detti ispettori,
abbia avuto il tempo di far sparire tramite lo sciacquone documenti
attestanti il presunto collegamento della stessa Bcrr con
Asset Banca di San Marino.

Proprio detto collegamento sarebbe l’oggetto della indagine portata avanti dalla procura di Forlì che ha portato all’arresto di
tante persone, tutte, ad esclusione di Corsara, ancora ai domiciliari.

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