Il Segretario di Stato al Territorio, Giancarlo
Venturini, risponde ad Unione Per la Repubblica, in merito ai numerosi lavori in corso sulle strade di San Marino, in questo periodo preelettorale.
Quello che stupisce nelle contestazioni avanzate dall’U.P.R. – che è opportuno
ricordarlo vanta fra le sue file due ex Segretari di Stato che sicuramente ben
conoscono le procedure per il conferimento degli appalti – è come si possa
presentare l’avvio di importanti opere pubbliche come estemporanee boutade
elettorali.
L’inizio di lavori pubblici non nasce dall’oggi al domani per
volontà del titolare pro tempore della Segreteria di Stato, bensì costituisce
l’ultimo, ma tangibile atto di un complesso iter che in alcuni casi parte con
l’approvazione del Piano Particolareggiato, cui segue l’elaborazione dei
progetti definitivi ed esecutivi, approvati i quali si prosegue con lo
stanziamento dei fondi, l’espletamento della gara d’appalto ed infine il
controllo della legittimità dell’intera procedura di aggiudicazione del
lavoro.
Vedi comunicato stampa, Segreteria Territorio