Ieri i responsabili degli organismi che gestiscono i giochi nella Repubblica di San Marino hanno diffuso la notizia che nel Congresso di lunedì scorso è stato varato un decreto che regolamenta tale attività sulla scia dei provvedimenti in materia emessi dal governo italiano all’interno del pacchetto pro terremotati Abruzzo.
Decreto emesso per far sì che il casinò automatizzato di Rovereta non perda competitività.
Ebbene quel decreto non ancora promulgato deve essere subito cambiato alla luce di quanto scrive su Il Sole24Ore Marco Mobili sotto il titolo: ‘Case da gioco in tutti i comuni. Ecco il decreto sul turismo: i casinò potranno aprire solo negli alberghi di lusso’.
Questo l’incipit dell’articolo: ‘Case da gioco in tutti i comuni. Si può fare, ma solo se all’interno di strutture alberghiere almeno a 5 stelle. Alberghi che, se in regola con le autorizzazioni comunali e della Prefettura, potranno fregiarsi, con tanto di insegne esterne, del termine ‘casinò’ o ‘case da gioco’.‘
La Repubblica di San Marino avrà tante strutture alberghiere a 5 stelle!
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