Domani la riunione del Consiglio Direttivo del Partito dei Socialisti e dei Democratici potrebbe concludersi con l’ennesima scissione nel panorama politico della Repubblica di San Marino in cui sono già presenti una dozzina di forze politiche. Si sono dimessi, nei giorni scorsi, il Presidente, Patrizia Busignani, ed il Segretario Paride Andreoli.
I giovani del Psd rivolgono un accorato appello all’unità del Partito, da ricostruirsi sulla trasparenza e sul rinnovamento.
‘Noi chiediamo che il PSD sia un partito plurale, ma unito e coeso così come lo siamo noi, che abbiamo cercato fin da subito di interpretare lo spirito unitario sancito dal congresso del 2005. Per questo ribadiamo con forza che i Giovani Socialisti e Democratici non sono il movimento giovanile di una parte del PSD, ma rappresentano i giovani di tutto il partito.
Riteniamo indispensabile, quindi, un rinnovamento della classe dirigente del nostro partito, ma a patto che le nuove leve non ricalchino vecchi schemi. Ci attendiamo un rinnovamento che nasca dal basso e non voluto dai leader di oggi per continuare a coltivare, sotto mentite spoglie, disegni e schemi che inneggiano al passato.‘
Vedi comunicato Giovani Psd