I risultati del simposio mondiale di San Marino su Ufo e fenomeni connessi
“Gli Ufo non esistono”. Sicuri? Non la pensano così – come spiega l’Agi – gli studiosi riuniti lo scorso weekend a San Marino nel “Simposio mondiale sugli oggetti volanti non identificati e i fenomeni connessi”. “La notizia è che dopo 31 anni il simposio potrebbe trasformarsi in un evento Onu che faccia chiarezza sugli Ufo – ha spiegato Roberto Pinotti – specificando che da decenni l’iniziativa unisce esperti di trenta Paesi con lo scopo di agire verso istituzioni e media”. Il fenomeno degli Ufo, secondo Pinotti, ha ormai una sua storia e vede l’Italia in prima fila. “Abbiamo avuto degli avvistamenti negli anni Trenta, il Fascismo li chiamava ‘veicoli non convenzionali’ ed esistono documenti e telegrammi autentici nei nostri archivi, all’epoca si fece anche una commissione d’inchiesta guidata da Guglielmo Marconi. (…)”. (…)
“I conflitti degli ultimi trent’anni dimostrano che gli oggetti tecnologici e intelligenti avvistati non sono stati costruiti da alcuna Nazione della terra, perché non sono stati usati in nessuna guerra di questo mondo – ha aggiunto Vladimiro Bibolotti, referente italiano dell’Icer -. (…) Ci aspettiamo conferme a quanto diciamo da tempo, ossia che gli ufo esistono eccome. Il Cun ha 13 mila casi osservati in Italia, che abbiamo inchiestato e che non sono spiegabili. La vera domanda ora è capire che cosa ci sia dentro questi oggetti, ma ora non abbiamo abbastanza evidenze scientifiche per dirlo, chi azzarda delle tesi getta del ridicolo sull’Ufologia che, invece, è una scienza seria”. (…)
“Ora che l’esistenza degli Ufo è stata sdoganata – ha spiegato ancora Pinotti -, si è capito che bisogna mettersi allo stesso livello di questa intelligenza superiore, per mettersi al riparo”. (…)
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino