Il Congresso di Stato della Repubblica di San Marino a partire da mercoledì, quando verrà ufficializzata la crisi in Consiglio Grande e Generale, rimarrà in carica solo per l’ordinaria amministrazione.
‘Questo significa che il Congresso di Stato non può deliberare su acquisti, vendite o permute, non può adottare piani particolareggiati e sottoscrivere convenzioni previste dagli strumenti urbanistici, non può conferire incarichi, consulenze o collaborazioni e neppure retribuzioni di qualsiasi natura così come non può, ovviamente, emanare atti normativi ‘ (da San Marino Rtv).
Ancora da mercoledì decadono le
Commissioni Consiliari
e pure il