L’Icbpi (Istituto Centrale Banche Popolari Italiane) nel comunicare alle banche della Repubblica di San Marino la continuazione della erogazione dei servizi come da contratto ma alle
nuove durissime condizioni
imposte dalla normativa italiana emanata da Banca d’Italia ed accettata con propria
Istruzione dalla Agenzia di Informazione Finanziaria Sammarinese mette ben in chiaro la questione dei costi aggiuntivi.
‘La realizzazione di tali interventi, unitamente a quelli di adeguamento della procedura Gianos per la eventuale individuazione di comportamenti anomali ai fini della normativa antiriciclaggio, comporterà la necessità di sostenere costi di adeguamento dei presidi e delle procedure interne (allo stato non ancora quantificati), per i quali chiediamo fin d’ora alla Vostra banca la disponibilità ad accollarsi un maggiore onere economico dei servizi da noi resi.
Nei prossimi giorni sarete contattati dai nostri addetti al fine di concordare le modalità tecniche più idonee al fine di acquisire tale set informativo aggiuntivo e rivedere le condizioni contrattuali attualmente in vigore. ‘