II Workshop “Reputazione, Internazionalizzazione ed Innovazione”. Fondazione San Marino, Carisp

II Workshop “Reputazione, Internazionalizzazione ed Innovazione”. Fondazione San Marino, Carisp

San Marino, 21 novembre 2012
“E’ nel pieno del guado del fiume, l’economia mondiale. Un fiume che porta verso una trasformazione del modo di pensare e di concepire l’impresa”. Con queste parole Guido Corbetta, Ordinario di Strategia e Politica Aziendale all’Università Bocconi di Milano, ha aperto il secondo appuntamento del ciclo di incontri organizzato da Fondazione San Marino e da Cassa di Risparmio, unitamente alla Società Valore, incentrato sulla “Reputazione, Internazionalizzazione ed Innovazione” .
Parterre du roi, martedì 20 novembre: al tavolo, davanti ad una platea davvero gremitissima, oltre al professore bocconiano, anche il Presidente di Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, Pietro Giacomini, il Segretario di Stato all’Industria, Marco Arzilli, il Presidente dell’A.N.I.S., Emanuel Colombini ed il il Prof. Francesco Sansone, Presidente della Società Valore.
Moderati dall’editorialista de Il Sole 24 Ore, Gianfranco Fabi, i relatori hanno approfondito – proponendo traiettorie di sviluppo – i tre pilastri posti al centro del workshop.
“La reputazione è un tema centrale – ha sottolineato il Prof. Corbetta -, rilevante per ogni economia. Oggi è necessario operare in un’ottica di economia integrata, diversa da quella del passato, in cui si operava sulla massimizzazione del rendimento finanziario. Occorre avere una nuova concezione anche dei processi di impresa. L’internazionalizzazione ha aspetti anche culturali, la crescita va cercata in altre aree geografiche, dove le opportunità non mancano”. Corbetta, infine, si è soffermato sull’innovazione, che deve abbracciare “sia le imprese che le istituzioni”.
Il Presidente di Carisp, Pietro Giacomini, ha tracciato i passi che la Repubblica ha effettuato negli ultimi quattro anni, focalizzandosi sulla stringente attualità: “Per circa il 90% delle imprese sammarinesi, il mercato di riferimento è quello italiano. La black list ha penalizzato fortemente la maggior parte delle aziende del territorio”. Per il Presidente Giacomini il futuro delle banche sammarinesi dovrà passare necessariamente anche attraverso l’Italia e l’Unione europea.
Il Segretario Arzilli ed il Presidente A.N.I.S. Colombini sono intervenuti sullo stato di salute delle imprese locali (“Ancora in sofferenza” ha rimarcato il numero uno degli industriali), soffermandosi poi sull’importanza della reputazione (“Compromessa dallo tzunami mediatico proveniente dall’Italia” ha sottolineato Arzilli) e del progetto legato al Parco Scientifico e Tecnologico.

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