Sala gremita a Villaggio Papini per l’incontro con Massimo Pironi,
che si è confrontato con i residenti di zona su molti temi
a partire dal rapporto cittadino- istituzioni.
Domani incontro in via Sicilia e tombola al quartiere Tre Villaggi
Riccione, 4 gennaio 2009 – Il recupero del rapporto fiduciario del cittadino nelle istituzioni, realizzare le costruzioni che servono in termini di quantità e qualità, una visione non più frammentata della città, il sostegno alle famiglie con particolare riguardo agli anziani e agli adolescenti e la capacità di accedere ai finanziamenti anche europei.
Questi i principali temi affrontati a Villaggio Papini, al ristorante ‘Piada d’Oro’ da Massimo Pironi, candidato alle primarie del PD a Riccione e accompagnato nell’occasione dall’assessore all’Istruzione Sabrina Vescovi.
‘Bisogna recuperare il rapporto fiduciario fra cittadini e istituzioni’. Così ha esordito Massimo Pironi che ha spiegato come questa sia stata una delle principali molle che l’hanno spinto a candidarsi a sindaco di Riccione.
E ancora, tramite la domanda provocatoria: ‘Che tipo di sviluppo vogliamo per la nostra città ?’ Massimo Pironi ha affrontato il tema della cementificazione.
‘Nei prossimi anni a Riccione dovranno essere costruiti 2.500 appartamenti. Servono questi appartamenti?’ ha chiesto retorico all’attenta platea Massimo Pironi. ‘Non credo. Io credo che dobbiamo costruire quello che serve e dove serve, tenendo conto che le case servono in particolare ai giovani che tendono ad acquistarle nell’entroterra dove i prezzi sono più bassi. E allora bisogna ricorrere all’edilizia convenzionata ‘.
‘Il territorio cittadino ha poi la necessità – ha proseguito Massimo Pironi – di essere tenuto insieme e di svilupparsi in una logica complessiva che tenga conto del piano economico ma anche del benessere diffuso. L’amministrazione deve rispondere ai bisogni del cittadino singolo, delle famiglie, delle imprese, affiancandoli e abbandonando la vecchia logica della mera autorizzazione e del mero diniego’.
Per il sostegno alle famiglie in particolare, Massimo Pironi ha detto: ‘il disagio dei nostri giovani, dove c’è, ci deve fare capire che non siamo più un’isola felice e che il problema di quelle famiglie riguarda tutta la comunità. E allora l’amministrazione deve rispondere con politiche nuove che utilizzino di più le realtà associazionistiche come quelle sportive per esempio. Lo stesso va detto in riferimento a quelle famiglie dove sono presenti anziani che richiedono assistenza’.
Infine, riguardo ai finanziamenti: ‘ Dobbiamo lavorare molto su questo fronte – ha spiegato Massimo Pironi – perché i finanziamenti ci sono, ma per poterne usufruire occorre conoscerli. Per questo è importante che chi andrà a governare Riccione abbia una visione chiara delle possibilità di accesso ai fondi regionali, statali ed europei’.
Questi gli incontri di domani di Massimo Pironi:
Alle 18.00 incontro al Bar Free Time in via Sicilia e alle 21.00 Pironi interverrà alla Tombola al quartiere Tre Villaggi.