Il Consorzio San Marino 2000 si allea con l’Ente Cassa Faetano per un piano quinquenale
Parte la corsa al turismo congressuale
Michelotti: ‘Non siamo in competizione con Rimini’
SAN MARINO – Cambio di rotta per il comparto turistico sammarinese. E quello che il presidente del Consorzio San Marino 2000 ha anticipato alla voce circa un mese fa da ieri è più di una semplice idea. Grazie ad un accordo tra il consorzio alberghiero ed un partner di prestigio come l’Ente Cassa di Faetano infatti la Repubblica di San Marino potrà puntare ad un nuovo turismo di qualità, ad un turismo che non dipende strettamente dalla Riviera, ad un turismo che non è limitato all’arco temporale di un’estate.
Il progetto, denominato San Marino Conference, garantisce una sinergia quinquennale che può garantire un’adeguata promo-commercializzazione del ‘prodotto San Marino’. Di fatto si tratta di una sorta di ricerca dei clienti da portare a San Marino tramite strumenti professionali mirati, a partire dall’informazione e alla promozione internazionale, che non sarà limitata alla semplice partecipazione alle fiere internazionali. ‘Statistiche ufficiali dicono che la quasi totalità dei congressi e dei convegni ha un numero di partecipanti inferiore a trecento – spiega il presidente del Consorzio 2000 Sergio Michelotti – pertanto ideale per la nostra realtà. Dunque non siamo in competizione con Rimini e il suo centro congressi che mira a realtà fieristiche e congressuali di ben altro livello e con cui possiamo, peraltro, avere confronti e scambi importanti’.
Il progetto San Marino Conference avrà inoltre il Kursaal di Città un suo punto focale, da riscoprire e valorizzare.
Si tratta – spiegano gli ideatori – di un progetto preciso, con tappe, percorsi e obiettivi ben delineati e fissati. E che, soprattutto, nasce dagli operatori, dunque da privati, con competenze acquisite e l’interesse di migliorare se stessi portando nel contempo benefici alla collettività.
L’idea del Consorzio San Marino 2000 è piaciuta anche all’Ente Cassa di Faetano poiché ‘Lo spirito ben si allinea alle finalità perseguite dall’Ente sin dalla sua fondazione: la valorizzazione delle risorse umane, culturali ed imprenditoriali sammarinesi, come dimostrano i nostri progetti come il ‘Premio San Marino’, ‘Antichi documenti’ e, non ultimo, il sostegno a ‘Terra di San Marino’ che punta alla valorizzazione dei prodotti enogastronomici locali’.
L’accordo, dicevamo, ha valenza quinquennale. All’atto della firma l’Ente Cassa Faetano era rappresentato dal presidente Fabio Gasperoni, il Consorzio dal presidente Sergio Michelotti e dal direttore Pierluigi Benedettini. Alla firma era presente anche l’ingegner Marino Maiani Presidente della Banca di San Marino.
(da LA VOCE DI ROMAGNA)