Alleanza Popolare ha continuamente espresso, nelle ultime settimane, la propria preoccupazione per l’intenzione del PSD, Sinistra Unita, Democratici di Centro e la rediviva Monica Bollini, di dare vita ad un governo che sarebbe nato già morto, in quanto ad ottobre si sarebbe dovuto dimettere e poi ricostituirsi, se tutto fosse andato bene, per fare accomodare in Congresso di Stato quelle persone che oggi ne sarebbero state escluse.
Infatti, l’idea delle sette poltrone di governo era una scelta obbligata, in base al funzionamento astruso della legge che ha riformato le nostre istituzioni. Per potere raccattare i 30 voti consigliari contro 29 dell’opposizione e insediare il governo, era necessario tenere i DDC fuori dalla porta per non sballare i calcoli ed incorporare le competenze di dieci Segreterie di Stato in sette, in modo alquanto confuso ed approssimativo.
Un governo senza numeri consiliari, non credibile, che non avrebbe risolto alcun problema ma, anzi, né avrebbe creati altri. Questo disegno, mirato unicamente a mantenere le poltrone a tutti i costi, è fortunatamente fallito ancora prima di nascere: è stato probabilmente il governo più breve della storia politica sammarinese.
La fuoriuscita dal PSD dei consiglieri Berardi ed Ottaviani ha vanificato questo assurdo progetto. Le forze politiche che hanno sostenuto un pateracchio di questo tipo hanno certamente dato dimostrazione di poco senso di responsabilità verso il Paese. Alleanza Popolare non può che ribadire quanto va ripetendo da tempo. La soluzione migliore a questo guazzabuglio politico è certamente il ricorso alle elezioni anticipate, che con la nuova legge elettorale darebbero alla nostra Repubblica in tempi brevi un vero governo, credibile, per affrontare i tanti problemi all’ordine del giorno. Siamo comunque disponibili, se questo non sarà possibile, ad esaminare altre soluzioni, purché serie. Questo significa niente governi pasticciati, dai numeri risicati. Intanto, dal momento che sono stati riattivate le procedure di consultazione delle forze politiche da parte della Reggenza, Alleanza Popolare auspica che venga affidato al Partito Democratico Cristiano il mandato esplorativo per individuare la soluzione alla situazione di crisi, con l’auspicio che questo possa avvenire nei tempi più veloci possibili.
Il nostro Paese non può perdere altro tempo.
San Marino, 23 luglio 2008
Alleanza Popolare